QN DI SABATO 25 NOVEMBRE 2017
Pubblicato il 25/11/2017
Profumi inebrianti ed eleganza storica
È difficile riassumere in poche righe l’importanza di Biondi Santi, azienda che ha scritto la storia del vino italiano di qualità nel mondo. La saga familiare e aziendale ha origine nell’800, passando da Clemente a Ferruccio e da quest’ultimo a suo figlio Tancredi, enologo di grande fama cui si deve la consacrazione del Brunello tra i grandi vini del mondo. Fu proprio lui a insegnare al giovane figlio Franco, classe 1922, l’arte della vinificazione del Brunello, lasciandogli in eredità la conoscenza delle pratiche agronomiche e in cantina l’utilizzo esclusivo delle tradizionali botti grandi in cui il vino deve sostare a lungo. A distinguere ulteriormente la produzione, sono i vitigni. Al Greppo si utilizza il
Sangiovese Grosso BBS11, clone esclusivo selezionato ormai da più di un secolo proprio in queste vigne. Oggi è ancora impossibile degustare questi vini, memori di Franco Biondi Santi, senza nascondere un velo di tristezza, perché si è chiusa una stagione, ma consapevoli che un’altra se n’è aperta, ricca di promesse e pronta a tagliare ulteriori traguardi. È recente la notizia della joint-venture tra la storica azienda ilcinese con il gruppo Epi di Christopher Descours, proprietario anche di Piper-Heidsieck, divenuta da poco socio di maggioranza, nella speranza di un futuro più luminoso per questo imperdibile tesoro italiano. Nel calice, la Riserva 2011 svela un prezioso colore granato, illuminato da bagliori arancio. Salgono lentamente profumi inebrianti e speziati, note di cera d’api e chiodi di garofano, seguiti da arancia rossa, toni minerali, cuoio e tabacco. La struttura è notevole ed elegantissima al tempo stesso, nobile il morso tannico, sferzante l’acidità, a completare un quadro antico e aristocratico. Prima annata prodotta nel 1888!
Brunello di Montalcino Riserva 2011
Sangiovese Grosso 100% - Gr. 13,5% - € 330 prezzo medio in enoteca
Biondi Santi Tenuta Greppo
Villa Greppo, 183 - 53024 Montalcino SI
Tel. 0577 848087
www.biondisanti.it - biondisanti@biondisanti.it
È difficile riassumere in poche righe l’importanza di Biondi Santi, azienda che ha scritto la storia del vino italiano di qualità nel mondo. La saga familiare e aziendale ha origine nell’800, passando da Clemente a Ferruccio e da quest’ultimo a suo figlio Tancredi, enologo di grande fama cui si deve la consacrazione del Brunello tra i grandi vini del mondo. Fu proprio lui a insegnare al giovane figlio Franco, classe 1922, l’arte della vinificazione del Brunello, lasciandogli in eredità la conoscenza delle pratiche agronomiche e in cantina l’utilizzo esclusivo delle tradizionali botti grandi in cui il vino deve sostare a lungo. A distinguere ulteriormente la produzione, sono i vitigni. Al Greppo si utilizza il
Sangiovese Grosso BBS11, clone esclusivo selezionato ormai da più di un secolo proprio in queste vigne. Oggi è ancora impossibile degustare questi vini, memori di Franco Biondi Santi, senza nascondere un velo di tristezza, perché si è chiusa una stagione, ma consapevoli che un’altra se n’è aperta, ricca di promesse e pronta a tagliare ulteriori traguardi. È recente la notizia della joint-venture tra la storica azienda ilcinese con il gruppo Epi di Christopher Descours, proprietario anche di Piper-Heidsieck, divenuta da poco socio di maggioranza, nella speranza di un futuro più luminoso per questo imperdibile tesoro italiano. Nel calice, la Riserva 2011 svela un prezioso colore granato, illuminato da bagliori arancio. Salgono lentamente profumi inebrianti e speziati, note di cera d’api e chiodi di garofano, seguiti da arancia rossa, toni minerali, cuoio e tabacco. La struttura è notevole ed elegantissima al tempo stesso, nobile il morso tannico, sferzante l’acidità, a completare un quadro antico e aristocratico. Prima annata prodotta nel 1888!
Brunello di Montalcino Riserva 2011
Sangiovese Grosso 100% - Gr. 13,5% - € 330 prezzo medio in enoteca
Biondi Santi Tenuta Greppo
Villa Greppo, 183 - 53024 Montalcino SI
Tel. 0577 848087
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