L’Oscar del Vino 2023 - XXIII Premio Internazionale del Vino si è svolto sabato 6 maggio nel grande Salone dei Cavalieri dell’Hotel Rome Cavalieri.
Organizzazione e copyright BIBENDA – Fondazione Italiana Sommelier
 
L’Oscar del Vino nasce nel 1999 da un’idea del Presidente di BIBENDA e della Fondazione Italiana Sommelier Franco M. Ricci con l’intento di sottolineare anche un aspetto più leggero nella degustazione, un po’ più lontana da rigidi schemi, un lato più “mondano” del Vino, inserendolo in una competizione che ricalca i parametri dell’Oscar del cinema, con tanto di Accademia che nel caso del vino decide soltanto le nomination, mentre i Premi vengono assegnati in diretta dalla platea dei partecipanti.
 
L’Evento si è aperto con una grande sorpresa: Angelo Gaja, il produttore genio della parola, calamita culturale, è tornato a Roma per una lectio magistralis molto attraente, un grandissimo onore per BIBENDA e per la Fondazione Italiana Sommelier e un regalo esclusivo che ha voluto donare ai partecipanti all’Oscar.
Al Produttore geniale, all’Uomo straordinario è stato consegnato l’Oscar del Vino 2023.
 
A seguire, si è aperta la degustazione dei vini candidati all’Oscar, suddivisi in 7 categorie. Al termine di ciascuna terna i partecipanti i sala sono stati chiamati ad esprimere le loro preferenze con un voto online. Quindi, premiazione senza soluzione di continuità.
Ecco le terne, candidati e vincitori, categoria per categoria, presentati dai Relatori/Docenti della Fondazione Italiana Sommelier.