Barbaresco Asili: un rubino raffinato

Nelle Langhe convivono tanti piccoli produttori di stampo tradizionalista e alcune realtà medio-grandi, che pur nel solco della tradizione operano con moderno spirito imprenditoriale. Tra esse, Ceretto è il caso più emblematico. Fondata nel dopoguerra come piccola impresa familiare, è divenuta pian piano realtà di prima grandezza, grazie alle scelte strategiche e a un’oculata politica di mercato di Bruno e Marcello Ceretto. Ora è la volta dei nipoti, freschi di studi e di prestigiose specializzazioni. Al giro di boa degli ottant’anni, l’azienda gode di un’immagine moderna e ben consolidata anche in ambito internazionale. A ciò bisogna aggiungere l’importazione di vini e distillati di pregio, la cioccolateria, i formaggi tipici e due templi del gusto come La Piola e il pluripremiato Piazza Duomo, nel cuore di Alba. Il mecenatismo artistico dei Ceretto, infine, è un motivo in più per visitarne le proprietà, dove si possono ammirare la chiesetta della Madonna del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett, l’avveniristico Cubo di Bricco Rocche e l’Acino della Monsordo Bernardina. Tra arte e vino le affinità sono molteplici, come ribadisce Roberta Ceretto: “ogni vino è frutto di una lenta elaborazione, ma quando è grande ha profonde radici e si nutre di ispirazione. E chi sa distinguere le cose di valore riconosce un buon vino, così come un’opera d’arte”. È così il Barbaresco Asili (rovere francese per due anni), rubino vivido, raffinatissimo, austero e già etereo, intreccia toni floreali e fruttati a sentori di spezie, kirsch, tabacco e note profonde di sottobosco. Sontuoso, di vibrante tensione gustativa, con un ricco tessuto tannico, fitto e ordinato. Nel lungo finale emerge la classe superiore del prestigioso cru.
 
Barbaresco Asili 2013
Uve: Nebbiolo 100% - Gr. 14% - Euro 110 prezzo medio in enoteca
 
Ceretto
Loc. San Cassiano, 34 - Alba CN  
Tel. 0173 282582
www.ceretto.com