Sandwich e tramezzini, cosa c’è di più gioioso da consumare in un aperitivo primaverile? Se si guarda al contenuto, non c’è nulla di più geniale dell’idea di farcire due fette di pane con infinite combinazioni di sapori. Nella preparazione il companatico ha un ruolo chiave, ma non dimentichiamo il pane che all’occorrenza può variare di forma e persino quantità: nel sandwich ad esempio si possono “sfruttare” uno, due o più piani di pane fritto o tostato, e in questo caso sì, la sostanza cambia. Il Duca di Sandwich, accanito giocatore di carte, fu tra i primi ad avere l’intuizione di esaltare il companatico, o forse l’illuminazione è da attribuire al suo servitore che per non distogliere il nobiluomo dal gioco, metteva la bistecca tra due fette di pane affinché questi potesse mangiarla. Oggi nella disputa del fast food i tramezzini rimangono una scelta obbligata per accompagnare un cocktail ghiacciato o per placare il mordente appetito di metà mattinata, e se dietro le quinte a prepararli c’è un fantasioso creatore, il godimento è assoluto.

Restando in ambito culinario classico e sfociando nel letterario, vista la citazione di Marcel Proust nel suo “À l'ombre des jeunes filles en fleurs”, secondo volume del romanzo “À la recherche du temps perdu”, gustiamoci un Croque-Monsieur accompagnato da uno Champagne Grand Réserve Brut della Maison J. de Telmont, azienda fondata ai primi del Novecento in quel di Damery, di fronte a Épernay, tuttora a conduzione familiare. La Grand Réserve Brut proviene da più di 40 cru differenti di cui dispone la famiglia Lhopital in oltre trenta ettari della Côte des Blancs e della Vallée de la Marne, e rispetta la più tipica ricetta champenoise che prevede il delicato assemblaggio di cuvée di diverse annate prodotte da uve Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier.

Champagne Grand Réserve Brut / J. de Telmont
Bianco Aoc - Chardonnay 34%, Pinot Noir 33%, Pinot Meunier 33% - 12% - € 32
Perlage finissimo in una veste paglierino, dai riflessi verdolini. A iniziali note di shortbread accompagna sottili profumi di fiori bianchi freschissimi, carambola e uva spina. Bocca dall’acidità transitoria, attraversata da sapida mineralità. Finale su sensazioni di pera e miele millefiori. Magistrale dosage che aiuta a creare equilibrio tra la sensazione acida e gli aromi varietali. Vinificazione in contenitori di acciaio inox, tirage effettuato 9 mesi dopo la vendemmia.

J. DE TELMONT
1, Avenue de Champagne 
51480 DAMERY
Tel. +33 (0) 3 26 58 40 33
www.champagne-de-telmont.com
commercial@champagne-de-telmont.com