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Aglianico del Taburno Diomede
Pubblicato il 14/11/2014
Fotografia

L’azienda Ocone, localizzata nel cuore dell'antico Sannio, nel comune di Ponte in provincia di Benevento, è stata fondata più di secolo fa ed è sempre stata dedita all’attività vitivinicola ma, come la maggior parte delle cantine del Beneventano, fino agli anni Cinquanta ha commercializzato vino sfuso. Da allora, grazie a una cura sempre crescente nei lavori in vigna e all’ammodernamento delle pratiche di cantina, ha effettuato quel salto di qualità che l’ha portata a essere oggi una delle realtà di riferimento dell’intero l’areale. Tutta votata alla pura autoctonia la produzione che punta in uguale misura tanto sui bianchi, egregiamente realizzati con Fiano, Coda di Volpe e Greco, quanto sui rossi maestosi e viscerali a base di Aglianico e Piedirosso.

Il vigneto di proprietà, denominato La Madonnella, si estende per 11 ettari che inglobano i due cru aziendali, la vigna Pezza La Corte, impiantata su suolo calcareo e dedicata all’Aglianico, e la Vigna del Monaco, su terreno di origine scistosa particolarmente adatto alla coltivazione della Falanghina. Altri 25 ettari sono in affitto sempre nei pressi di Ponte o nei paesi limitrofi. Motivo conduttore che accomuna tutti i siti è il regime di coltivazione strettamente biologica dei vigneti, certificata dall'AIAB (Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica).

Con i grappoli migliori delle diverse vigne è realizzato l’Aglianico del Taburno Diomede, dedicato al mitologico eroe descritto da Omero nell’Iliade, che dimostrò il suo valore durante la Guerra di Troia e nel corso delle battaglie per riconquistare il regno di Calidonio perso dal nonno Oinéo, per giungere infine in Italia Meridionale dove fondò molte città, tra cui Benevento. Essendo il vino Diomede realizzato interamente con uve Aglianico (o Ellenico), cultivar che già nel nome rievoca la propria origine greca, la scelta di chiamarlo come questo eroe greco non poteva essere più felice. La fermentazione avviene in tini di legno verticali troncoconici e la malolattica, indotta con batteri selezionati, si protrae per 10 giorni.

Di colore cremisi concentrato ma limpido, nell’annata 2007 il Diomede richiama il profumo dei frutti di bosco molto maturi, quasi confetturati, insieme a sorbole e succo di prugna; spande quindi foglie di tabacco, stecco di liquirizia, un ricco corredo di spezie orientali e chicchi di caffè. Pulito e di spessore il palato in cui troviamo una bella sensazione fruttata a smussare il grip tannico; il contenuto alcolico di “appena” 13 gradi non influisce sull’avvolgenza e sull’appeal del gusto, complice la calibrata freschezza e il buon apporto glicerico. Chiude soffermandosi su note di mirtilli e gelsi con una sfumatura di rovere appena intuita in sottofondo a ricordo delle barrique dove il vino è stato elevato per 9 mesi.

Ocone
Via Monte - Loc. La Madonnella CP 56
82030 Ponte (BN)
Tel. 0824 874328
www.oconevini.it
info@oconevini.it

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