Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
Il Gigante Buono del Vermentino di Levante
Pubblicato il 03/05/2013
Fotografia

Da quella striscia faticosa di antica tradizione vitivinicola che è la Liguria ci aspettiamo sempre piccole produzioni, figlie di manciate di terra impervia che sa di macchia mediterranea, di sale, di mare. Ed è vero, perché i numeri, degli ettari come delle bottiglie, qui sono inversamente proporzionali a quelli dei produttori, che invece sono parecchi. Succede per esempio di guardare un Vermentino nel bicchiere e vedere il piccolo vignaiolo che sceglie accuratamente i grappoli da cui farà alcune preziose migliaia di bottiglie, quasi le tirasse fuori con l’alambicco. Un’iperbole romantica, certo. Ma insisto, è più o meno quello che ci aspettiamo. O almeno lo è se cerchiamo la qualità, la nobile espressione del territorio.

Ma se sotto il naso abbiamo un Vermentino Colli di Luni che di bottiglie gemelle ne ha 212.400? I numeri qui si fanno importanti e sorge il dubbio che stavolta ad essere inversamente proporzionale sia la qualità, al meglio mediocre. E invece no. Quarantacinque ettari di vigne di proprietà e centocinquanta vignaioli conferenti faranno pure di Paolo Bosoni il “latifondista della Liguria”, così è chiamato bonariamente il titolare di Cantine Lunae, ma la qualità qui non si discute. Dalla prima all’ultima etichetta. Così, per ritrovare in modo netto la personalità del Vermentino di Levante non è indispensabile puntare sul Cru, o sull’etichetta che nasce da un’attenta selezione dei grappoli. Senza indugi la si riconosce nel Colli di Luni Etichetta Grigia, il Vermentino Doc che a casa Bosoni fa cassa, raggiungendo tutti per disponibilità e prezzo, meno di 9 euro a bottiglia.

Vermentino in purezza coltivato a guyot sui terreni ciottolosi di Castelnuovo Magra e Ortonovo, La Spezia, a circa 150 metri sul livello del mare, Etichetta Grigia proviene da viti che hanno un’età media di trentacinque anni e una densità d’impianto di circa 4.000 ceppi per ettaro, con resa intorno ai 70 quintali. Dopo la vendemmia manuale a metà settembre, l’uva fermenta in vasche d’acciaio a temperatura controllata (15-17°C). Segue l’affinamento per tre o quattro mesi in serbatoi d’acciaio. Semplice e accurata, l’impronta data in cantina assolve pienamente allo scopo di mantenere il più possibile la fisionomia del Vermentino di queste parti. Intenso nei profumi, sapido e vellutato in bocca, ma ancora vivace nella freschezza. Insomma, piacevole e pieno senza correre il rischio di stancare, Etichetta Grigia 2011 è così. Paglierino con riflessi oro, profuma di ginestra, di frutta estiva matura e richiama calde note mielate. Già al naso anticipa la mineralità che ritorna nel sorso e nel finale, insieme a un’avvolgenza equilibrata dalla giusta vena acida.

 

Cantine Lunae
Via Bozzi, 63
19034 Ortonovo (SP)
Tel. 0187 660187
www.cantinelunae.it
info@cantinelunae.com 
© RIPRODUZIONE RISERVATA