Fondata nel 1984 ad Ascoli Piceno da Angiolina Piotti Velenosi, l’azienda nasce con una visione chiara: raccontare le Marche attraverso vini eleganti, autentici e riconoscibili.
Da una piccola casa familiare e 9 ettari di vigna, oggi l’azienda Velenosi è la seconda azienda vinicola familiare più importante della regione, con oltre 2,5 milioni di bottiglie prodotte e una presenza consolidata in 60 Paesi.
Una storia di tenacia e intuizione, che ha reso Angiolina, per chiunque semplicemente Angela, una delle figure femminili più carismatiche del vino italiano, testimone delle Marche all’Expo 2015 e ambasciatrice di un territorio ancora in gran parte da scoprire.
L’azienda è un esempio virtuoso di continuità generazionale: La figlia Marianna Velenosi, responsabile marketing strategico, guida i progetti di sostenibilità, biologico e innovazione digitale, mentre Matteo Velenosi, enologo e responsabile qualità, porta avanti la filosofia di un vino che unisce rigore tecnico e anima artigianale.
Nel cuore delle colline ascolane, tra Offida, Castorano e Castel di Lama, i vigneti si estendono su terreni ricchi di argilla, sabbia e limo, accarezzati da un microclima ideale che regala ai vini finezza e identità.
Dal Metodo Classico Gran Cuvée Gold, affinato per oltre 120 mesi sui lieviti, ai grandi rossi come il celebre Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare, Velenosi interpreta le Marche con sensibilità contemporanea e rispetto per la tradizione.
Il Ludi, un grande vino rosso proveniente dal cuore pulsante della denominazione di Offida, rappresenta la sfida più ambiziosa: unire Montepulciano, Cabernet Sauvignon e Merlot in un sorso armonico e grazioso, mantenendo la struttura possente.
«Ludi nasce da un ideale - racconta Angela - dal desiderio di non avere paura di nulla. È la vittoria del gioco, della passione e dell’armonia perfetta tra gli elementi del vino e della vita.»
Tra i bianchi, spiccano il Falerio Pecorino Montagna 2024, ottenuto da vigneti a 700 metri di altitudine tra Arquata e Acquasanta, presentato in anteprima in occasione della degustazione, e il l’Offida Pecorino Rêve, un vino raffinato e minerale, autentica espressione del Piceno.

Durante la degustazione ospitata nella sede della Fondazione Italiana Sommelier, Angela e Marianna Velenosi hanno condiviso il racconto di un territorio “bello e ancora inesplorato”, dove la forza della natura si fonde con la sensibilità di chi sa trasformarla in emozione.
Un viaggio tra storia, orgoglio e futuro che continua a scrivere le pagine più luminose del vino marchigiano.
Negli anni, Velenosi ha collezionato una costellazione di riconoscimenti, tra cui ben 19 volte Cinque Grappoli Bibenda per il Roggio del Filare, un record che conferma l’etichetta tra i vini simbolo delle regione.

Velenosi
Via dei Biancospini, 11
63100 Ascoli Piceno AP
Tel. 0736 341218
www.velenosivini.com
