Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
Il Messaggero del 1° novembre
Gianfranco Fino e Sartori
Pubblicato il 02/11/2022
Gianfranco Fino - Es 2020Un Primitivo con sfumature purpuree
Nella nuova cantina, immersa fra i preziosi vigneti ad alberello, continuano a concretizzarsi gli sforzi di Gianfranco Fino, one-man-wine, proprietario, enologo, agronomo che nonostante un percorso produttivo iniziato solo nel 2004, può essere considerato uno dei padri del rinascimento enologico di tutta la regione. Reputazione conquistata grazie alla sua viticoltura curata al millesimo, in sintonia con le forme di vita circostanti, in un percorso finalizzato esclusivamente alla qualità. In questo solco è nato Es, istinto e passione sfrenata, secondo Freud e secondo Fino, senza condizioni, senza regole, in abito rubino con sfumature purpuree. Senza esitazioni, concede fragranze di ciliegie e more stramature, liquirizia, mirto, ginepro e violette in un caldo sfondo di macchia marina. Caldo e goloso al gusto, non mancano brezze fresco-sapide e un tannino perfettamente levigato a portarlo in equilibrio. Pezzetti di vitello alla pignata.

Gianfranco Fino
Sava TA

Es 2020 
Rosso Igt – Primitivo 100% 5 Grappoli: l’Eccellenza di Bibenda
Il Messaggero del 2 novembre 2022
Sartori - Amarone della Valpolicella Classico Corte Brà Riserva 2015L'Amarone ha delle note di fiori appassiti
Fondata da Pietro Sartori nel 1898, i suoi cinque figli studiarono tutti e, fra un medico, un avvocato e un ingegnere, spiccò la figura di Regolo a dare il via all'avventura enologica. L'erede, dotato di palato sopraffino, come un sarto riusciva a “cucire” con estrema cura i vini da proporre alla propria clientela, che anno dopo anno cresceva. Negli anni Cinquanta, alla scomparsa di Regolo, cominciarono a occuparsi dell'azienda i suoi due figli, aprendo al mercato estero e lanciandola definitivamente. Oggi gli ettari vitati sono oltre duemila per una produzione annua di circa 15 milioni di bottiglie, senza nulla cedere in qualità. Ne è un simbolo questo Amarone, rubino profondo e consistente. Complesso nelle note di fiori appassiti, amarene in confettura, rabarbaro, spezie dolci e cenni di china. Palato caldo e morbido, sostenuto da vibrante nerbo fresco, ha tannini vellutati e un persistente ritorno speziato. Lesso con la pearà. 

Sartori
Santa Maria di Negrar VR 

Amarone della Valpolicella Classico Corte Brà Riserva 2015
Rosso Docg - 5 Grappoli: l’Eccellenza di Bibenda
© RIPRODUZIONE RISERVATA