Bibenda
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Il Messaggero di Martedì 4 Agosto
Pubblicato il 04/08/2020
Dove i vignaioli rendono il lavoro un’arte

A Cormòns il tempo sembra essersi fermato: qui la cantina che raccoglie centoventi famiglie di vignaioli ancora lavora con lo stesso spirito dell’inizio, con la voglia di raccontare un territorio preservandone l’essenza, nella convinzione che fare vino sia un'arte, come testimoniano le botti dipinte a mano da artisti di fama mondiale. Arte anche nelle etichette, celebri e agognate dai collezionisti quelle del Vino della Pace che dal 2017 non è più un uvaggio di oltre 500 varietà di uva provenienti dalla "vigna del mondo", ma è stato ripensato come un blend di vitigni friulani, con l'obiettivo di renderlo etichetta di punta dell'azienda sotto il profilo qualitativo al di là delle operazioni di marketing. Paglierino dorato, profuma di albicocca, pera williams, mandarino, acacia, zenzero e pepe bianco, con note minerali. Sorso di viva freschezza, vivaci spunti sapidi, lungo finale fruttato, persistente ed equilibrato. Straccetti di pollo con basilico e cubetti di melone.

Cantina Produttori Cormòns
Cormòns GO

Vino della Pace 2017 
Bianco Igt - Chardonnay, Friulano, Pinot Bianco, Ribolla Gialla, Malvasia - € 20 - 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda
 

Fotografia

Azienda bio dall’energia fino ai tappi​

Questa storica azienda, di proprietà della famiglia Verga da secoli, è condotta interamente in regime biologico, con profonda attenzione al rispetto dell’ambiente, cercando di applicare una filosofia ispirata a un proverbio degli indiani Navajo che recita “non ereditiamo la terra dai nostri antenati, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli.” Una scelta rigorosa sottolineata dall’utilizzo di energie pulite o, ad esempio, di tappi tecnologici, nell’ottica di proteggere le sugheraie dall’estinzione. In azienda si pratica da sempre la cerealicoltura, oltre all’allevamento di bovini e di cavalli. Più recente la produzione vinicola, per una gamma di carattere, come questo bianco insolito, splendente come l’oro, dai profumi di glicine e gelsomino, miele ed erbe aromatiche, toni speziati di cannella. Pieno e caldo, ma anche fresco e sapido, piacevolissimo, vinificato tra barrique e anfore di terracotta, sarà perfetto con carpaccio di orata e anguria al profumo di menta.

Termine Grosso
Roccabernarda KR

Donnanò 2017 
Bianco Igt - Greco Bianco 50%, Malvasia 25%, Pecorello 20%, Zibibbo 5% - € 28 - 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda
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