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La cultura del sorriso
Pubblicato il 29/03/2013
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L’Enoturismo è un fenomeno in costante espansione ma perché possa essere realmente efficace ai fini della divulgazione della cultura del vino è importante che le strutture di accoglienza delle aziende siano pronte a garantire elevati standard qualitativi. Rispetto al passato gli appassionati che si recano in azienda per scoprire dove e come nascono i vini del territorio sono più preparati ed esigenti, l’accoglienza quindi deve andare di pari passo per riuscire a soddisfare richieste sempre più specifiche. Il Movimento Turismo del Vino è un’associazione no-profit attiva nel promuovere i luoghi ad alta vocazione vinicola e nello sponsorizzare “uno stile di vita naturale che metta il visitatore al centro dell’attenzione”. Per certificare l’offerta turistica delle aziende vitivinicole associate, nel 2003 il Movimento Turismo del Vino ha elaborato il “Decalogo dell’Accoglienza”. In questo documento sono identificati i requisiti che le cantine devono garantire: cortesia e familiarità nel dare il benvenuto agli ospiti, cura per l’immagine dell’azienda, segnaletica chiara per segnalare la presenza, locali idonei alla degustazione e forniti di attrezzature adeguate (calici, decanter, disponibilità per l’assaggio di tutte le etichette della gamma ecc.) e accurata preparazione del personale che deve essere in grado di comunicare la storia, il lavoro e le emozioni connesse al mondo del vino.

È essenziale inoltre che agli ospiti venga proposta la visita guidata dei vigneti e della cantina e che siano disponibili brochure informative in almeno due lingue sulla tenuta, sui vini prodotti e sulle tecniche di vinificazione. Sono circa un migliaio le aziende italiane che hanno ricevuto la “Certificazione di qualità” - la cui validità è subordinata a verifiche periodiche e a rinnovo triennale - e possono fregiarsi del bollino “Accoglienza coi fiocchi”, un simbolo che rende subito evidente al visitatore/consumatore il livello del servizio offerto. Le altre certificazioni rilasciate dal Movimento sono “Ristorazione Doc”, un sigillo che contraddistingue i ristoranti di qualità inseriti all’interno delle aziende associate, in cui degustare le ricette tipiche della zona in abbinamento ai vini della casa, e “Le Cantine del buon dormire” che segnala le strutture che offrono anche la possibilità di pernottamento, generalmente in ville di campagna, dimore storiche e castelli circondati dalle vigne.

Per maggiori informazioni consigliamo di consultare il sito www.movimentoturismovino.it, un portale sempre aggiornato dove trovare l’elenco delle cantine socie, suggerimenti di itinerari alternativi alle Strade del Vino già conosciute e la lista delle iniziative promosse dall’associazione. Tra queste l’evento più famoso e importante è senz’altro “Cantine aperte”, che si svolge l’ultima domenica di maggio; in agosto, durante la notte di San Lorenzo, va in scena “Calici sotto le stelle”, che prevede degustazioni, concerti e spettacoli a cielo aperto presso borghi medioevali, centri storici e cantine; chi voglia vivere in prima persona la festosa atmosfera della raccolta dell’uva può partecipare alla manifestazione “Benvenuta Vendemmia” mentre in occasione di “Natale in Cantina”, oltre a brindare insieme al vignaiolo, si possono acquistare confezioni regalo direttamente nei punti vendita delle aziende.

 

Movimento Turismo del Vino
Palazzo Comunale - Costa del Municipio, 1
53024 Montalcino (SI)
Tel. 0577 847047
www.movimentoturismovino.it
info@movimentoturismovino.it 
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