Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
È tempio di mixology
Nel cuore di Londra, uno dei cocktail bar migliori del mondo, è diretto da un italiano.
Pubblicato il 27/02/2018
L’ambiente intimo ed elegante, dal definito arredo cubista inglese e irlandese anni ’20, nel cuore di Mayfair a Londra, fa da contorno a quella che è una perfetta macchina del servizio e del mixare spiriti, distillati, vermouth, bitter ed estratti: il Connaught Bar, situato nell’omonimo palazzo che ospita uno dei più lussuosi hotel della metropoli.
Le poltrone in pelle nera e i tavoli, dal ripiano di foglie di argento, hanno le borchie che poi sono riportate sui bicchieri come fini incisioni, appositamente studiate.
Il bancone, situato al fondo della sala, è circondato da due cancelli in alluminio anodizzato e spazzolato con richiami liberty: è la parte dove si concentra di più l’illuminazione, mentre il resto della sala è avvolto in una luce calda, leggera e soffusa.
 
È tempio di mixology / Il Connaught Bar a Londra
La direzione è affidata ad Agostino Perrone, nostro connazionale, come buona parte dello staff che poi vi lavora, il quale con minuta precisione è riuscito a creare una piccola roccaforte dei cocktails, dove ogni sera non possono sedere per gli spazi contenuti più di una quarantina di persone.
 
Ago, così si fa chiamare, è riuscito a riscuotere molteplici successi internazionali che hanno portato il The Connaught ad essere considerato tra i miglior cocktail bar del mondo, raggiungendo il primo posto in assoluto nel 2010 senza allontanarsi più di tanto dall’ambita posizione negli anni a seguire.
 
In più interviste ha dichiarato che tale risultato sia stato possibile conservarlo solo prestando la massima attenzione in ogni aspetto: dalla sala al mixing, mettendo in evidenza un servizio impeccabile fatto di accoglienza e armonia del cliente. Per chiunque faccia parte della squadra, questo è imperativo e fondamentale per restarvi.

 
È tempio di mixology / Il Connaught Bar a Londra
Il menù è ripartito in sezioni tematiche, nella prima pagina sono proposti i Master Pieces che hanno reso il bar celebre ovunque; un fornito elenco di classici tra i quali spiccano sicuramente il Bloody Mary, il Mulata Daisy e il Connaught Martini.

Il Bloody Mary ha un gusto deciso, ricco, quasi masticabile con la spuma di sedano che ne alleggerisce il corpo; il tabasco spezia il tutto con un’intensa nota fumé che chiude il sorso e difficilmente abbandona il palato: memorabile.
 
Il Mulata Daisy, a base di Bacardi Heritage, Galliano l’Autentico e semi di Finocchio è decisamente più elegante, coni l’Heritage che entra in scena nella prima parte della degustazione, lasciando poi il palco all’Autentico e ai semi di Finocchio.
 
Il classico dei classici è tuttavia il Connaught Martini, che viene mixato su un carrello, direttamente al tavolo del cliente. Tre gocce di Bitter preparato da loro (a scelta tra vaniglia, cardamomo, lavanda, ginseng e bergamotto, coriandolo) aggiungono quel più ai 75ml di Tanqueray N10 Gin (si può avere anche con la Ketel One Vodka) e ovviamente ai 15ml di Vermouth. Provarli tutti sarebbe il sogno di chiunque, ma per chi ha la possibilità di assaggiarne solo è suggerito quello al cardamomo.
 
Il resto del menù è suddiviso invece nei quattro elementi: terra, aria fuoco e acqua e Tra i vari drink provati degni di nota sono il Tip of the Iceberg e Under a Stone.
Il primo, appartenente al gruppo dell’Acqua, è composto dal Gin Star of Bombay infuso con banana (gli oli essenziali sono separati tramite congelamento), liquore di cacao, Nardini Acqua di cedro e acqua di cocco. È presentato con un cubetto di ghiaccio a forma di diamante, sotto il quale colora d’azzurro il tutto una blue water cake; un cocktail dedicato alla dolcezza, trattenuta dalle note di cedro; per chi preferisce la morbidezza.
 
Infine il superbo Under a Stone, d’obbligo per gli amanti del tartufo. Grey Goose infusa al tartufo, miscelata con Martini Ambrato infuso a sua volta con semi di acacia; 2 dosi di Maraschino e bitter Aprhodite per chiudere. È un cocktail che al naso ricorda i più pregiati tartufi, che durante il sorso si ridimensionano, divenendo una vellutata rifinitura.
 
Senza dubbio il Connaught Bar è il posto dove vivere un’esperienza notevole; per entrare è sufficiente un abbigliamento smart casual.
The Connaught
Carlos Pl, London W1K 2AL, Regno Unito
Tel. +44 20 7314 3419
the-connaught.co.uk
© RIPRODUZIONE RISERVATA