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Il Messaggero del 27 settembre
Bosco de' Medici e Sant’Isidoro
Pubblicato il 27/09/2022
Bosco de’ Medici - Pompeii Rosso 2020Rosso godibile che profuma di ciliegia
In pochi anni l’azienda si è ritagliata uno spazio importante nella viticoltura di qualità, grazie a scelte agronomiche oculate, a volte coraggiose, come il diradamento dei grappoli, quando necessario, per ottenere una produzione super selezionata. Tutto questo sotto lo sguardo vigile di Vincenzo Mercurio, enologo che ha legato il suo nome a piccole aziende orientate alla qualità, anche a costo di qualche sacrificio. I risultati sono evidenti nei vini, affidabili e godibili, pur mantenendo bene in vista la tipica matrice territoriale. Come questo da Piedirosso, uve presenti solo in Campania e qui chiamate Per’ e Palummo, per il colore del raspo che ricorda le zampette dei colombi. Profumi di ciliegie fresche, rose, qualche nota agrumata e pepe rosa in chiusura. Bocca snella, con tannini decisi, buona persistenza fruttata e vegetale. Tipicità per tipicità, sulla pizza con i friarielli, mozzarella e salsiccia. 

Bosco de’ Medici
Pompei NA

Pompeii Rosso 2020
Rosso Igt – Piedirosso - 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda
Il Messaggero del 27 settembre 2022
Sant’Isidoro - Soraluisa 2020Un tesoro inconsueto degli Etruschi
Il primo a segnalare l’eccellenza dei vini di Tarquinia fu forse Plinio il Vecchio, la cui sensibilità verso i piaceri dell’enogastronomia è risaputa. Ancor prima di lui abbiamo le testimonianze degli Etruschi, già nell’VIII secolo a.C. Insomma, la maremma laziale non la scopriamo certo oggi. Terra vocata ad ogni tipo di colture, è una miniera ortofrutticola e cerealicola. Così, oltre ad ospitare allevamenti di vacche maremmane, pecore e cavalli, in questa tenuta si produce di tutto, vino compreso. Una gamma variegata che spazia dal Montepulciano al Sangiovese, dal Trebbiano allo Chardonnay, fino al Pinot Bianco, pur se poco consueto in questi territori. Qui sfoggia un colore brillante e luminoso. Profuma di ginestre e fresie, pere selvatiche, citronella e note minerali. Assaggio fresco, fine ed equilibrato, buona la scia sapida. Con le pappardelle acqua e farina al pesto di ramoracce (broccoletti selvatici). 

Sant’Isidoro
Tarquinia VT

Soraluisa 2020
Bianco Igp - Pinot Bianco - 4 Grappoli: la Grande Qualità di Bibenda
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