Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
La Bellezza in 10 regole
Pubblicato il 27/05/2016
Fotografia

Esiste una correlazione tra disturbi di pelle, capelli, unghie e l’alimentazione. È noto che una corretta alimentazione è fondamentale per la salute di tutto il corpo umano: ci sono numerosissimi consigli e diete per migliorare il proprio stato di salute e vivere più a lungo, ma mai si è pensato che l’alimentazione influisse anche sul benessere cutaneo ed annessiale. In realtà numerosi studi hanno dimostrato un ampio legame tra essi, dimostrando appunto che una sana e corretta alimentazione determina anche una cute sana, luminosa e giovane.

Tali studi hanno comportato la nascita di un decalogo, che indica un sano stile di vita ed una corretta alimentazione da seguire per garantire una pelle giovane e sana:

  1. Iniziamo con quelli che possono essere considerati gli elementi costitutivi dell’alimentazione: gli Aminoacidi. Essi sono fondamentali perché la cheratina che forma l’epidermide, il fusto dei capelli e le unghie è costruita con “mattoni” fondamentali, che sono appunto gli aminoacidi. Se ne vengono assunti pochi con l’alimentazione, i capelli cadono e diventano più fragili e deboli, la pelle si modifica e si altera la barriera cutanea, le unghie si sfaldano e si rompono. Gli aminoacidi più utili sono l’Ornitina (carne), la Valina (fegato), la Lisina (legumi), la Prolina (uova), la Fenilalanina (salumi) e la Metionina (Pesce, Proteine del latte, Tofu, Soja, Frutta secca).
  2. Gli Oligoelementi: Ferro (che si trova in percentuale altissima nel timo, basilico, menta), Rame (fegato di vitello), Silicio (patate, orzo e grano), Vitamina A (fegato di rognone o vitello), Vitamine B, C, E, D, Selenio (merluzzo), Acidi Polinsaturi e Polifenoli (pesce e frutta). Indispensabili per le unghie ed i capelli: una loro carenza comporta atrofia delle unghie ed una fragilità dei capelli.
  3. I frutti rossi, soprattutto mirtilli, uva, ribes, fragole e lamponi, sono ricchissimi di polifenoli e vitamine, e andrebbero consumati almeno tre volte alla settimana. Sono indispensabili per l’elasticità ed il trofismo cutaneo, per migliorare il microcircolo e quindi garantire un idoneo apporto nutritivo alla cute.
  4. Verdure verdi: broccoli, cavolfiori, cime di rapa. In esse sono presenti alte quantità di antiossidanti, utilissimi per rallentare l’invecchiamento fisiologico della pelle e la trasformazione delle cellule cutanee in cellule tumorali, per la loro azione antiradicali. Sarebbe consigliabile assumere questi alimenti almeno 3 – 4 volte alla settimana.
  5. Bere molto: tè verde, succhi o centrifugati di frutta, caffè e vino rosso, sono ricchi di flavonoidi ed antiossidanti, fondamentali per la vita dei capelli e della cute. Importante soprattutto il Resveratrolo, presente nel Vino Rosso: uno studio di Liechtenstein AH et al. Del 2006 (Circulation 2006, 114;82-96) ha dimostrato che l’astinenza da vino rosso aumenta il rischio cardiovascolare. Si consiglia infatti di consumare 1/2 bicchieri al giorno di vino rosso. Inoltre non dimentichiamo di bere molta acqua (dai 2 ai 3 litri al giorno) per garantire un’adeguata idratazione fisiologica e cutanea.
  6. Tre giorni senza glutine: l’astensione dal glutine per tre giorni alla settimana può essere salutare per la nostra cute, anche nelle persone non intolleranti.
  7. Effettuare 30 minuti di esercizio fisico almeno 4 volte alla settimana. Garantiamo così un equilibrato metabolismo ed un’idonea tonicità muscolare, che di conseguenza andrà ad influire su una migliore tonicità cutanea.
  8. Mangiare almeno 5 porzioni di frutta fresca di stagione e/o vegetali al giorno: sono ricchi di vitamine ed antiossidanti, ottime per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
  9. Consumare pesce almeno 2 volte alla settimana: il pesce ed i crostacei sono ricchi di omega 3 ed omega 6. Essi svolgono un’azione idratante ed antinfiammatoria e ripristinano la barriera cutanea, svolgendo quindi anche un’azione protettiva per la cute, da sole, smog, ecc.
  10. Consumare tra i 50 e 75 g al giorno di cioccolato fondente: il cacao (in particolare il suo attivo teobromina) ha una potentissima azione antiossidante ed antinfiammatoria. I flavonoidi contenuti sono molti di più di quelli contenuti in qualunque qualità di tè e di vino rosso. Il cioccolato però deve essere fondente, perché il latte inibisce l’assorbimento dei flavonoidi.

Una dieta che rispetti questo decalogo, permette al corpo, alla cute e ai suoi annessi, di esser sani ed integri, di rallentare l’invecchiamento fisiologico e fotoindotto della nostra pelle.

© RIPRODUZIONE RISERVATA