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Le fragole per il benessere e nel benessere
Pubblicato il 19/06/2015
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La fragola appartiene alla famiglia delle rosaceae, viene considerata botanicamente un’erba e non un frutto, come tutti pensano. Ama il clima temperato e predilige un’esposizione a mezz’ombra. Generalmente cresce selvatica nei boschi, in tutta l’Italia continentale e insulare, ma può anche essere facilmente coltivata. Matura da maggio a luglio. Questo frutto è caratterizzato da un intenso profumo e un sapore dolce. Ha un colore rosso deciso e presenta un peduncolo con un piccolo mazzetto di foglie, la sua superficie è ricoperta da numerosi puntini di colore giallo-marrone. Al tempo dei Romani questo frutto rosso, con la sua delicata fragranza, era chiamata fragaria ed era sempre presente sulle tavole delle famiglie patrizie. Nel XVI secolo si pensava che essa potesse servire a prolungare la vita: era considerato “l’elisir di lunga vita”. Dal XVIII secolo al XIX, viene introdotta anche in Europa la specie americana e successivamente furono creati numerosi ibridi.

La fragola ha numerose proprietà: nutriente, rinfrescante, lenitiva, astringente, antiossidante, diuretica ed inoltre svolge un’azione depurativa sul sangue. Tutto ciò perché essa è ricca di vitamine: A, B1, B2, C, E e K, di zuccheri, fosforo, calcio, ferro, magnesio, potassio, pectine, flavonoidi, xilitolo, antociani e acido salicilico. Proprio per la sue proprietà rinfrescanti e lenitive, anticamente venivano usate le foglie pestate e poi applicate sulle ulcere e sulle ustioni solari, sugli eritemi, dando sempre ottimi risultati. Una infusione di 400 grammi di foglie fresche in un litro d’acqua, portato ad ebollizione e poi filtrato, ha un sapore rinfrescante e può aiutare in casi di dissenteria e diarrea cronica. Le radici della fragola, masticate, rinforzano le gengive, mentre un decotto (un grammo e mezzo per una tazza d’acqua) può essere usato come gargarismo nelle affezioni della bocca e della faringe, grazie alla presenza dello xilitolo, che inoltre previene la formazione della placca dentale e uccide i germi responsabili di un alito cattivo. Per il suo altissimo potere antiossidante che supera di 20 volte quello di altri alimenti, la fragola è ai primi posti nella speciale classifica stilata dall’USDA, dei cibi che mantengono giovani ed energici.

Largo impiego anche nei prodotti cosmetici, per l’attività astringente è quindi ottima per la pelle acneica o seborroica, mentre per l’attività rinfrescante e lenitiva, grazie alla vitamina E ed agli antociani, viene utilizzata per le pelli couperosiche o in caso di eritemi solari. Invece la sua attività antiossidante, grazie alla presenza della vitamina C, E, flavonoidi, antociani e pectine, (azione anti radicalica) fa della fragola un ottimo anti-aging, applicata sulle cuti più mature, invecchiate e dal colorito spento e grigiastro, ridona luminosità, morbidezza e levigatezza. Inoltre grazie alla presenza di particolari enzimi contenenti in essa, che attivano il metabolismo dei grassi, si favorisce il ricambio cellulare e si riducono le rughe, donando luminosità alla pelle. Vengono formulate delle maschere per il viso oltre a creme ad utilizzo giornaliero. Un frutto ricco di sostanze funzionali e di proprietà benefiche quindi, per il corpo e di conseguenza per la mente.

 

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