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Olea prima omnium arborum est
Pubblicato il 17/04/2015
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Agli occhi di un contemporaneo, l’uso che si faceva nell'antichità dell’olio d’oliva è sorprendente. Nell'antica Roma, oltre che per alimentazione e illuminazione, ne veniva impiegata una grande quantità nella cosmesi: come elemento essenziale per balsami e unguenti indispensabili per effettuare massaggi e nella cura di ferite e ustioni della pelle. Del resto, chi non ha mai sentito parlare delle meravigliose proprietà curative e salutistiche dell’olio d'oliva? Ovviamente: di quello buono, italiano, non quello scadente, spesso contraffatto, presente sugli scaffali dei supermercati di mezzo mondo, dove il consumatore spesso non è in grado di valutarne le scarse qualità organolettiche; pur provenendo da altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo, viene spacciato per “Made in Italy”. Tuttavia, anche per cambiare prospettiva, stavolta vorremmo parlare di un altro importante derivato di questa meravigliosa pianta: l’estratto di foglie d’olivo. Basti pensare che, solo a livello di concentrazione, i principi attivi in esso contenuti corrispondono ad almeno 30-40 volte quelli presenti nell'olio extravergine. Un bicchierino di estratto equivale quindi a circa due litri di olio, senza avere però l'inconveniente dei relativi grassi, vale a dire: calorie.

Per metà della sua vita, Livio Pesle, armatore di origine triestina, si era occupato di trasporti marittimi, viaggiando in lungo e in largo per il pianeta. Ma un giorno decise di cambiar vita ed acquistò una tenuta sulle colline friulane, poco distante dalla famosa abbazia di Rosazzo, dove iniziò una nuova avventura imprenditoriale orientata alla produzione di vino di qualità. Dall’uva prese spunto anche per realizzare una linea gourmet di salse e gelatine a base di vino, ormai affermate sul mercato. Tuttavia, non ancora soddisfatto, si applicò nella ricerca di un alimento che potesse apportare benefici concreti alla salute. Nel ricordo ormai sbiadito di un viaggio effettuato a Cipro nei primi anni Ottanta, dove aveva conosciuto un medico che curava i pazienti con decotti a base di foglie di olivo, nel 2004 iniziò degli studi approfonditi e verifiche che lo portarono nel 2010 ad avviare il progetto “Evergreen Life Products” per la produzione e la vendita diretta al consumatore di questo prodotto, attraverso un sistema multilevel all'americana.

OLIFE®, questo è il nome del prodotto, è un infuso di foglie d'olivo, ricco di: oleuropeina, rutina, tirosolo e idrossitirosolo. È stato scientificamente provato che queste molecole hanno una funzione antiossidante, anti radicali liberi, regolatrice della pressione arteriosa, fluidificante del sangue, energizzante, ipoglicemizzante, ipocolesterolizzante, regolatrice del metabolismo dei lipidi e dei carboidrati. Esso contiene anche calendula officinalis che lenisce i disturbi del ciclo mestruale e migliora la funzionalità del sistema digerente. È ricco inoltre di flavonoidi, fitosteroli, colina, apigenina, glucoside amaro, acido oleanoico, composto triterpenico, rutoside e glicosidi dell'apigenolo e del luteolo, sali minerali, calcio, alcaloidi, clorofilla, mannitolo, tannini, acidi grassi polinsaturi e alfa-inoleico, che riducono il colesterolo cattivo LDL. Insomma, credo ce ne sia abbastanza per prendere seriamente in considerazione l'idea di provare il prodotto.

Evergreen Life Products 
Via dell’Abbazia 11/1 
33048 San Giovanni al Natisone (UD)
www.evergreenlife.it

 

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