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Chi trova un “d’Amico” trova un tesoro
Pubblicato il 13/12/2013
Fotografia

Nella mitologia irlandese, il nascondiglio segreto del folletto leprecauno è una pentola piena d’oro che è generalmente posta alla fine dell'arcobaleno, un luogo praticamente impossibile da raggiungere! A Vaiano, invece, alla fine dell’arcobaleno, è situata la tenuta di Paolo e Noemia d’Amico, nel cuore della Tuscia ai confini tra Toscana, Lazio e Umbria. Il paesaggio è il risultato di un lungo periodo di attività vulcanica, ottenendo, come effetto di questa erosione e per il passaggio dell'acqua sul Tufo, i Calanchi, profonde valli, con le rocce e pareti a strapiombo, caratteristiche di questo magnifico luogo (se Peter Jackson, regista del “Il signore degli anelli” l’avesse visto credo che non avrebbe avuto dubbi a girare qui il suo film!).

L’avventura imprenditoriale di Paolo, discendente da una famiglia di armatori, e Noemia, brasiliana di origini portoghesi, prende il via alla fine degli anni ’80 e dall’amore per la terra e per la ricerca del gusto, della raffinatezza, dell’eleganza e della qualità creano un’azienda giovane e dinamica. La tenuta è circondata da un giardino elegantemente curato nei minimi particolari, angoli di erbe aromatiche fanno da cornice a statue perfettamente integrate nella realtà (la statua del tuffatore è da brivido avendo come sfondo la valle avvolta dalla nebbia), il percorso di siepi e il pergolato con la piscina romana ci conducono verso la cantina. Scavata sotto le vigne ed i giardini sospesi, la cui idea nasce da una cantina di origine Etrusca e già esistente nella proprietà, oggi conserva la stessa funzione. La cantina operativa, infatti, è divisa in due parti, la più antica con alti soffitti a volta, grandi portali di legno e ferro battuto, candelabri che illuminano le arcate in Tufo, dove il vino riposa in botti di legno di rovere al suono della musica classica; nella sezione più nuova invece il vino è imbottigliato ed etichettato in un ambiente circondato da grandi colonne. È proprio questa passione per il mondo del vino che li spinge a materializzare il loro sogno, trasferendo la loro filosofia di vita nella produzione vinicola, forti della particolare impronta che questo terroir, così speciale e unico, avrebbe impresso ai loro vini.

Il primo vitigno impiantato è stato lo Chardonnay di cui sono infatti figli due dei vini più rappresentativi dell'azienda: il Falesia (che affina in barrique per nove mesi prima di riposare nella bottiglia per altri cinque) e il Calanchi di Vaiano che affina invece in acciaio (per nove mesi più due di bottiglia). L'impatto olfattivo dei Calanchi di Vaiano è intenso e di buona ampiezza: note agrumate, aromi di mandorla e albicocca si alternano a profumi di frutto tropicale giallo e maturo e a sensazioni di macchia mediterranea e di erbe aromatiche quali mentuccia, timo e salvia. Al gusto se ne apprezzano struttura e spessore, ben bilanciato da acidità e sapidità; le sensazioni olfattive sono confermate e durante la deglutizione i toni vegetali e fruttati evolvono verso gradevoli sensazioni dolci e gentilmente speziate. Il finale è persistente, con ritorni retrolfattivi leggermente boisé.  Vino di grande fascino, personalità e di grande effetto, è il Notturno dei Calanchi, a base di pinot nero, che impressiona al contempo naso e palato per le sue caratteristiche uniche. Nato come una sfida, è diventato in breve tempo un’irresistibile realtà. Dal colore limpido, rosso rubino, al naso fine ed elegante, con predominanza di piccoli frutti rossi, lampone e ciliegia che si fondono con note fumé e di grafite. Al palato si presenta sapido e armonico con tannini ben fusi e di grande eleganza. La prossima sfida? Il Cabernet Franc che sarà sicuramente all’altezza degli altri vini senza deludere l’attesa dei degustatori.

Ad oggi l’azienda agricola di Paolo e Noemia d’Amico è cresciuta trasformandosi in una delle realtà più interessanti del panorama vinicolo laziale. I suoi vini hanno conquistato senza sforzo il palato degli enologi più esigenti e rinomati e figurano meritatamente nelle cantine delle migliori enoteche e sulle pagine delle riviste dedicate ai piaceri del gusto. D’altra parte, basta stapparne una bottiglia per assaporare tutta la ricchezza dei profumi e degli aromi di questa terra incantevole.

Paolo e Noemia d’Amico
Loc. Palombaro - Vaiano 
01024 Castiglione in Teverina (VT)
Tel. 06 84561471 
www.paoloenoemiadamico.it 
info@damicowines.it
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