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Genova / Pighin: Il Vino Friulano Nel Mondo
Unico turno dalle 20 presso il Novotel Genova City - Via Cantore 8
Martedì 5 Marzo 2019
Liguria
Fotografia C’è un filo conduttore tra tutte le generazioni di uomini e donne Pighin: il rispetto per la terra.

Duecento ettari nella zona Friuli Grave Doc, appartenuti a una nobile famiglia friulana, sono il punto di partenza per i fratelli Luigi, Ercole e Fernando. Siamo nel 1963 e in quel decennio l’azienda, in forte crescita, sceglie l’architetto di fama mondiale Gino Valle per la costruzione dei nuovi uffici e della moderna cantina a Risano. Negli stessi anni la produzione si allarga con l’ottenimento di trenta ettari e una cantina di vinificazione a Spessa di Capriva, nella rinomata zona Collio Doc. È Fernando Pighin, insieme alla moglie Danila e i suoi figli, nel 2004 ad acquisire totalmente le proprietà delle tenute, oggi condotte con grande passione ed entusiasmo, e osservanza per i valori della terra.

La famiglia Pighin è uno dei simboli più conosciuti del vino friulano nel mondo. Da sempre vinificano solo uve di proprietà e il controllo è accurato in ogni fase produttiva. Perché l’affidabilità del prodotto, la correttezza verso i consumatori e il rispetto verso la terra sono valori indiscutibili.

E alla terra è legato il simbolo del gallo, icona di nobile ruralità dell’azienda Pighin e segno distintivo di ogni etichetta.

La filosofia aziendale emerge da un motto che fa bella vista su una delle pareti della cantina che recita Un uomo non deve mai lasciare la terra come la trova”, in esso è sintetizzato il concetto applicato nel lavoro di tutti i giorni, che si esprime con programmi di vinificazione tecnologica associati a metodi di lavorazione della vigna, rispettosi dell’ambiente.“(Luca Maroni)

Guidati da Barbara Palombo, Delegata di Latina, Executive Wine Master e Docente di Fondazione Italiana Sommelier, andremo alla scoperta dei vini della cantina Pighin, assieme al direttore commerciale dell'azienda, Claudio Tomadin.
 
Durante la serata avremo la possibilità di conoscerli degustando
Spumante Ribolla Gialla Brut
Collio Ribolla Gialla
Friuli Grave Pinot Grigio
Collio Pinot Grigio
Collio Friulano

 
Costo della serata € 10 per gli iscritti alla Fondazione Italiana Sommelier, € 15 per i non iscritti.

Si richiede la prenotazione pagabile:
  • in contanto o assegni presso Bar Bistrot Chably, Via Siria 11, angolo Piazza Savonarola
  • con bonifico bancario presso Banca Sella, IBAN IT93W0326801400052673212820. Causale: Nome e Cognome - Degustazione Pighin
 
Per informazioni e prenotazioni potete chiamare il 339 2276339 o scrivere a liguria.fondazionesommelier@gmail.com
 
Durante la serata è possibile associarsi alla Fondazione Italiana Sommelier per l'anno 2019 e pagare l'ingresso € 10
 
 
Regole per la partecipazione ad attività e corsi
La partecipazione all’evento/corso è consentita esclusivamente agli Iscritti alla Fondazione Italiana Sommelier in regola con la quota annuale.

Nelle Sale di Degustazione non è consentito l’uso del telefono e sono vietate le registrazioni audio-video. I partecipanti sono invitati a non utilizzare profumi penetranti che pregiudicano una corretta degustazione. Prestare particolare cura al proprio abbigliamento, in considerazione dell’alto profilo delle nostre attività e dei luoghi in cui si svolgono. Durante il periodo estivo non sono ammessi partecipanti in pantaloni corti o indumenti simili.

Suggeriamo di arrivare con qualche minuto di anticipo. Le nostre attività iniziano e terminano sempre con la massima puntualità. Non possiamo consentire l’ingresso oltre l’orario stabilito, la sala di degustazione chiude all’inizio dell’evento. Prima del termine della degustazione non è possibile lasciare la Sala per non arrecare disturbo. In caso di assenza ad una attività prenotata, non sono previsti rimborsi.
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