Bibenda
Festa 5 Gocce - Sardegna
Presentazione delle 5 Gocce di Bibenda 2022
SARDEGNA
Cagliari
Sabato 26 Marzo 2022
Le 5 Gocce di Bibenda 2022Nel Mediterraneo l’olio extravergine di oliva è un gesto quotidiano di gusto e salute, con una dose giusta di 20 grammi al giorno. L’interesse cresce anche nel resto del mondo e la Food and Drug Administration americana l’ha promosso a farmaco nel 2018. Occorre però seminare una cultura dell’Olio EVO per tracciare gli scenari futuri e veicolare un messaggio di continua scoperta nei piatti.
 
Questi e altri i temi portati all’attenzione del pubblico grazie al convegno organizzato a Cagliari, sabato 26 marzo, dalla Fondazione Italiana Sommelier nella sede regionale della Sardegna.
Le relazioni degli esperti Pierpaolo Piras e Pierpaolo Arca, rispettivamente medico e tecnologo alimentare, sono state delle autentiche lezioni arricchite dall'intervento di Roberto Greco, docente e redattore della Guida Bibenda che ha sottolineato il patrimonio italiano delle cultivar, oltre 500, contro le 30 della Spagna che però svetta con il 50 per cento della produzione mondiale.

Il presidente regionale Giulio Pani ha ribadito una criticità da superare: «Per i vini arriviamo a spendere tanto mentre, per quanto riguarda l’olio, a casa abbiamo un solo olio e in dispensa non teniamo tre o quattro cultivar diverse». Sulla stessa linea anche il sommelier Andrea Cherchi, responsabile della didattica per la Sardegna. «Anche con l’olio bisogna avere la stessa attenzione come con il vino», ha detto annunciando il prossimo corso di Sommelier dell’Olio a settembre.
 
Applausi ai produttori premiati con le 5 Gocce della Guida Bibenda 2022: le porta a casa, per il quinto anno consecutivo, l’Accademia Olearia di Alghero per l’olio Evo Gran Riserva Giuseppe Fois e l’Olio Evo Biologico. Si trovano tutte nell’Oristanese le altre eccellenze: l’Agricola Orrù per l’Olio Evo Semidana TresLizos, l’Azienda agricola Rovelli per l’Olio Evo Ollu Monocultivar Semidana 2021 e l’azienda Tanca Barbarossa per  l’Olio Evo Monocultivar Bosana 2021.
 
«La premiazione regionale regala ai produttori anche la bellezza del confronto fra loro»spiega Roberto Greco di Bibenda. La Guida ha appena spento le candeline sulle trenta primavere. E ancora continua a parlare un linguaggio che sia consono «a tutti, agli esperti come alla massaie». Parola d’ordine per promuovere l’olio?
Rete. «Come per il vino, i produttori devono capire che il mondo dell’olio deve essere una famiglia e devono darsi una mano a vicenda e stare allo stesso livello di qualità per esprimere al meglio il territorio», prosegue l’esperto.
Anche nelle esperienze turistiche l’olio può giocare una grande partita se si mette al centro, appunto, il territorio.
Infine valorizza il ruolo del sommelier in stretta sinergia con produttori, frantoiani e chef. «Il sommelier deve essere infatti in grado di comunicare le caratteristiche del piatto per l’abbinamento giusto con l’olio, oltre che con il vino», osserva.
Un ultimo segreto per l’olio? 
«La libertà del design della bottiglia. Si può fare tantissimo», conclude.

Manuela Vacca
 
Roberto Greco, docente di Fondazione Italiana Sommelier e redattore della Guida Bibenda in compagnia di Lorenza Cannas, responsabile corsi e servizi in Sardegna
Roberto Greco, docente di Fondazione Italiana Sommelier e redattore della Guida Bibenda in compagnia di Lorenza Cannas, responsabile corsi e servizi in Sardegna
La degustazione delle 5 Gocce di Bibenda 2022
La degustazione delle 5 Gocce di Bibenda 2022
La degustazione delle 5 Gocce di Bibenda 2022
Le 5 Gocce di Bibenda 2022
Le 5 Gocce di Bibenda 2022
La Festa delle 5 Gocce di Bibenda 2022
Il Presidente Giuli Pani con i vincitori delle 5 Gocce di Bibenda 2022
I vincitori delle 5 Gocce di Bibenda 2022
I vincitori delle 5 Gocce di Bibenda 2022
I vincitori delle 5 Gocce di Bibenda 2022
Le 5 Gocce di Bibenda 2022
Le 5 Gocce di Bibenda 2022
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