Si sta bene insieme per simpatia, per affinità, per attrazione. Quest’ultima possibilità è la più indecifrabile, quasi indipendente dalla volontà di chi la possiede ed è l’empatia che unisce,
affascina e seduce.
Ci sono cantine nel nostro Paese che hanno il potere di coinvolgere a tal punto. Si ripete spesso il miracolo delle etichette che ti affascinano in un ambiente disegnato, accogliente e avvincente.

Non ci dobbiamo affatto vergognare se a volte d’istinto proviamo sensazioni inebrianti davanti all’ingresso di uno di questi templi che contengono quanto di meglio la produzione di questo pianeta ti offre. Macché saccenza o boria: è sensibilità vera!

È un grande valore aggiunto che ti dà un luogo di ristorazione, un valore che va esaltato e premiato. Abbiamo scoperto che c’è chi come noi si impegna nel comunicare “con tutto l’amore possibile" la propria arte, la propria passione per il vino, la gastronomia e l’ospitalità. E per questo ci sentiamo di raccomandarli.

BIBENDA e DUEMILAVINI da questa Primavera, proprio quando BIBENDA compie due anni, vogliono dare ai loro lettori l’indicazione di questi luoghi pieni di sacralità che li riguarda.
Come?

Semplicemente come prima di noi hanno fatto altri: apponendo una vetrofania al loro ingresso, un riconoscimento assegnato ai migliori, che sia visibile a chiunque e che costituisca un segnale forte per qualunque persona ricerchi qualità e raffinatezza;
un segnale che l’avventore appassionato possa riconoscere e che annuncia “Cantina d’attrazione 2004 di BIBENDA e DUEMILAVINI”.

Qui c’è chi ha amore vero per il vino, c’è un luogo idoneo a raccogliere le magiche etichette, c’è un Sommelier al tuo servizio, c’è una selezione di livello soddisfacente per i più esigenti e appassionati. Insomma, qui c’è una Cantina d’attrazione!

Andate a scoprire questi luoghi, quando avrete scelto il vino appropriato al vostro piatto, chiedete di visitare la cantina e diteci pure se ne siete attratti. A noi il compito dellinformazione, a voi il piacere di esserci.