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Pianpolvere Soprano
Pubblicato il 21/03/2014
Fotografia

Pianpolvere Soprano è l’azienda che nel 1998 fu acquistata dalla famiglia Migliorini già proprietaria di Rocche dei Manzoni. Entrambe sono situate a Monforte d’Alba, cuore pulsante delle Langhe e del territorio di produzione di quel vino che fa sognare gli enofili e i non di tutto il mondo: il Barolo.

La famiglia Migliorini si è sempre contraddistinta per scelte coraggiose, ardue e vincenti. Nel 1976 crearono il primo vino in assemblaggio in langa, nel 1978 sono stati i primi a utilizzare le barrique per la vinificazione e nello stesso anno è iniziata la produzione dello splendido metodo classico “Valentino Brut Riserva Elena”. Inoltre i loro vini nascono da uve coltivate e lavorate in maniera naturale aderendo alla filosofia del biologico e del biodinamico lasciando però libero il terroir di esprimersi al meglio e a dettare le caratteristiche e i tratti del prodotto finale. Oggi entrambe le aziende sono condotte da Rodolfo Migliorini, figlio di Valentino e terza generazione della famiglia Migliorini che continua la stessa filosofia e il solco tracciato dai suoi predecessori con quello che chiamano “matrimonio perfetto” fra tradizione e innovazione. Pianpolvere Soprano ha un nome ricco di storia risalente al 1700 quando Napoleone Bonaparte, nel luogo dove oggi c’è la cantina, edificò una polveriera.

Il tipo di agricoltura che si è voluto adottare, è stata di ispirazione biodinamica.  Tale coltura vede impegnate oltre le fasi lunari, gli interventi manuali, zero pesticidi e diserbanti, anche diverse varietà di animali diurni quali api, uccelli insettivori e notturni come i pipistrelli. I trattamenti in vigna sono effettuati con farine di frutta e preparati biodinamici. In cantina invece, sono utilizzate sempre barrique nuove perché si vuole ottenere un vino pulito. Migliorini sostiene che se la barrique non viene cambiata, lascia cattivi odori e la prima cosa che lui va a ricercare in un vino è proprio la pulizia. 

Da qualche anno sono impiegate anche uova di cemento per un ulteriore affinamento dopo il legno. Peculiarità di questo splendido Barolo sta nel fatto che esce solo in annate particolari, in quelle famose “ottime annate”, quando nell’arco di tutto l’anno le condizioni climatiche sono state perfette. 7 sono gli anni poi che servono a far sì che lui possa presentarsi in modo ottimale per essere degustato. 7 anni sono il periodo ideale per la sua giusta e superba evoluzione. Il Barolo Pianpolvere Soprano Bussia Riserva 2006 ha vigoria e bellezza. Veste rubino intenso con bagliori granato. Affascinante nei profumi con tocco un po’ retrò di polvere nobile, come quello di un velo di cipria sul viso di una donna. Non mancano i canonici sentori di viola, menta con respiri di rosa appassita. Tanta classe e grazia al palato; una carezza appena accennata con mano guantata. Perfetto l’equilibrio tra la morbidezza, calore e tannini diffusi e maturi. Tempo e incanto in questo vino che valgono un sogno nel cassetto.


Pianpolvere Soprano
Località Bussia 32
12065 Monforte d’Alba (CN)
Tel. 0173 78421
www.pianpolveresoprano.it
info@pianpolveresoprano.it

 

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