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Carta dei Vini
LA CARTA DEI VINI DEL CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE PER SOMMELIER. LA MIGLIORE IN ITALIA!
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LA CARTA DEI VINI
DEL CORSO DI QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE PER SOMMELIER. LA MIGLIORE IN ITALIA!
La Carta dei Vini serviti in degustazione ad ogni lezione del Corso è un fiore all’occhiello dell’offerta didattica della Fondazione Italiana Sommelier. Un’esclusiva selezione di importanti etichette studiata per offrire una gamma variegata e il più possibile completa per dare agli allievi l’occasione e la possibilità di godere di un’esperienza panoramica sulla produzione italiana e internazionale. Vengono posti in degustazione vini-simbolo del made in Italy, vini-culto che hanno fatto storia, punte di diamante della nostra enologia, vini rappresentativi della tradizione, vini specchio delle nuove tendenze, per una preparazione completa sul grande patrimonio vinicolo italiano.
Durante tutte le Lezioni del Corso i Vini che compongono questa Carta vengono degustati dagli Allievi dapprima in forma anonima, per poi essere svelati e spiegati. Si tratta di campioni scelti, di volta in volta, per apprendere al meglio l’Analisi Sensoriale del Vino nella specifica categoria di appartenenza. Al termine di ogni Lezione il Docente leggerà le etichette, darà notizie sui Produttori, fornirà dettagli sulle note tecniche del vino e ne indicherà il prezzo medio in enoteca.
Le schede dei produttori e i dettagli dei vini italiani della Carta dei Vini sono disponibili anche sulla Guida BIBENDA online su www.bibenda.it nell’area personale di ciascun iscritto. I Vini presenti nella Carta dei Vini del Corso di Qualificazione Professionale per Sommelier sono, nelle rispettive tipologie, tra i migliori esistenti.

SPUMANTI METODO CHARMAT,
SPUMANTI METODO CLASSICO
Sono vini dai profumi fragranti, spesso ricordano agrumi, ginestra, crosta di pane e lieviti. Al gusto sono caratterizzati da spiccata freschezza e sapidità, con persistenza, struttura e complessità autorevoli, soprattutto nelle tipologie che prevedono una lunga sosta sui lieviti (sur lie). Gli Charmat sono perfetti come aperitivi, con antipasti caldi e freddi della cucina di mare. Gli Spumanti Metodo Classico e gli Champagne vanno bene non solo per gli aperitivi e con gli antipasti, ma sono in grado di sostenere primi piatti complessi, secondi di pesce e carni bianche delicate. Si tratta di vini versatili, inoltre, per accompagnare tutto un menu.
1. Franciacorta Brut ’61 s.a.
Berlucchi
2. Franciacorta Brut Cuvée         
Bellavista
3. Franciacorta Brut Satèn        
Ricci Curbastro
4. Franciacorta Cuvée Anna Maria Clementi        
Ca’ del Bosco
5. Trento Brut        
Ferrari
6. Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry Millesimato        
Val d’Oca

VINI BIANCHI
DI MEDIA STRUTTURA
Offrono profumi, a volte ampi e minerali, che richiamano spesso sensazioni di frutta fresca a polpa bianca (pesca, mela), fiori bianchi e gialli, erbe aromatiche. Al palato esprimono un’ottima dose di freschezza atta a sostenerne la media struttura. Ottimi con la cucina di mare, con primi piatti a base di verdure, paste ripiene, carni bianche salsate.
DI GRANDE STRUTTURA
Esprimono profumi complessi e sfaccettati, che possono ricordare frutta a polpa bianca e gialla matura e in confettura, erbe aromatiche e, soprattutto, se sottoposti a lunghe maturazioni in legno, anche spezie dolci, burro e toni boisé. All’assaggio mostrano notevole struttura e lunga persistenza gusto-olfattiva. Sono vini adatti a primi piatti arricchiti da funghi e tartufi, carni bianche, formaggi e sformati di verdure.
7. Alto Adige Gewürztraminer Concerto Grosso        
Elena Walch
8. Alto Adige Pinot Bianco Schulthauser        
San Michele Appiano
9. Alto Adige Pinot Grigio Unterebner        
Cantina Tramin
10. Apogèo        
Cascina delle Terre Rosse
11. Cervaro della Sala        
Castello della Sala
12. Chardonnay        
Ca’ del Bosco
13. Collio Friulano Ronco delle Cime        
Venica & Venica
14. Collio Sauvignon        
Toros
15. Contessa Entellina Chardonnay Chiarandà        
Donnafugata
16. Costa d’Amalfi Furore Bianco      
Marisa Cuomo
17. Etna Bianco A’ Puddara        
Tenuta di Fessina
18. Fiano Cecerale        
San Salvatore 1988
19. Fiano di Avellino Béchar        
Cantine Antonio Caggiano
20. Fiorano Bianco        
Tenuta di Fiorano
21. Frascati Superiore Poggio Verde        
Principe Pallavicini
22. Greco di Tufo Cutizzi        
Feudi di San Gregorio
23. Lugana      
La Sansonina
24. Malvasia        
Zidarich
25. Orvieto Classico Superiore Luigi e Giovanna        
Barberani
26. Pecorino        
Tenuta Santa Lucia
27. Pi Greco        
Antonella Lombardo
28. Sicilia Catarratto Terre Rosse di Giabbascio        
Centopassi
29. Sicilia Menfi Fiano Cometa        
Planeta
30. Soave Classico Monte Carbonare        
Suavia
31. Timorasso Martin      
Franco M .Martinetti
32. Trebbiano d’Abruzzo Marina Cvetic Riserva        
Masciarelli
33. Valdadige Pinot Grigio         
Santa Margherita
34. Verdicchio dei Castelli di Jesi        
Bucci
35. Vermentino di Gallura Mancini Primo        
Piero Mancini

VINI ROSATI
Molto spesso si tratta di vini dal corpo_2022 leggero o di media struttura, con profumi semplici, fruttati, floreali ed erbacei. Al gusto si caratterizzano per evidenti doti di freschezza e media persistenza. Decisamente versatili nell’abbinamento, ben si adattano ad antipasti di salumi, primi piatti con sughi leggeri, cucina di mare e in particolare a guazzetti o zuppe di pesce.
36. Sciakk
Ka’ Manciné

VINI ROSSI
DI MEDIA STRUTTURA
Dai profumi appartenenti principalmente al registro fruttato e floreale, espressi con una certa intensità e definizione, a volte affiancati da delicato corredo di spezie, erbe aromatiche e toni erbacei. Al palato offrono freschezza, tannicità quasi nulla o marginale e adeguata quota di morbidezza; per queste caratteristiche sono spesso vini che partono già equilibrati e quindi di facile approccio gustativo. Adatti alle bruschette, primi piatti con sughi profumati, carni rosse.
DI GRANDE STRUTTURA
Dai profumi ampi, eterei, minerali e speziati, con chiari rimandi a sentori di frutta scura matura e in confettura, fiori appassiti, tabacco, pepe, chiodi di garofano e sentori legati ai legni di maturazione. Al palato esibiscono una notevole struttura, spesso sono contraddistinti da decisa presenza tannica, calore e adeguata componente di freschezza. Sono vini di sicura longevità e autorevole persistenza. Adatti a piatti molto strutturati, salsati, speziati, a carni rosse elaborate, alla cacciagione.
37. 14 Ottobre        
Olmo Antico
38. Aglianico del Vulture La Firma        
Cantine del Notaio
39. Alto Adige Lagrein Lareith Riserva        
Kellerei Kaltern Caldaro
40. Alto Adige Pinot Nero Sanct Valentin        
San Michele Appiano
41. Amarone della Valpolicella Classico        
Allegrini
42. Barbaresco        
Gaja
43. Barbera d’Alba Superiore Marun        
Matteo Correggia
44. Bardolino Classico Tacchetto        
Guerrieri Rizzardi
45. Barolo Cerretta        
Ettore Germano
46. Barolo Essenze        
Vite Colte
47. Barrua        
Agripunica
48. Brunello di Montalcino        
Casanova di Neri
49. Brunello di Montalcino Poggio alle Mura        
Banfi
50. Cesanese del Piglio Superiore Torre del Piano Riserva        
Casale della Ioria
51. Chianti Classico        
Querciabella
52. Chianti Rufina Selvapiana        
Fattoria Selvapiana
53. Cirò Rosso Classico Superiore Colli del Mancuso Riserva        
Ippolito 1845
54. Conero Cumaro Riserva        
Umani Ronchi
55. Copertino Rosso Tenuta Paraida        
Marulli
56. Don Antonio        
Morgante
57. Edizione Cinque Autoctoni        
Farnese Fantini
58. Etna Rosso        
Graci
59. Falerno del Massico Rosso Vigna Camarato        
Villa Matilde Avallone
60. Fontalloro        
Fèlsina
61. Gattinara Riserva        
Travaglini
62. Gragnano Penisola Sorrentina         
Cantine Mariano Sabatino
63. Le Braci        
Garofano
64. Mater Matuta        
Casale del Giglio
65. Montefalco Sagrantino Collepiano        
Arnaldo Caprai
66. Montepulciano d’Abruzzo Terre di Casauria San Clemente Riserva        
Zaccagnini
67. Morei        
Foradori
68. Morellino di Scansano Sicomoro Riserva      
Vignaioli del Morellino di Scansano
69. Otello Nero di Lambrusco        
Cantine Ceci
70. Pinot Nero Case Via        
Fontodi
71. Romagna Sangiovese Predappio Notturno        
Drei Donà Tenuta La Palazza
72. Romagna Sangiovese Superiore Avi Riserva        
San Patrignano
73. Sammarco        
Castello dei Rampolla
74. San Leonardo        
Tenuta San Leonardo
75. Selezione del Fondatore        
Castello delle Regine
76. Serramarrocco        
Barone di Serramarrocco
77. Sicilia Perricone Bel Core        
Feudo Montoni
78. Taurasi        
Feudi di San Gregorio
79. Tenores        
Dettori
80. Tenuta di Valgiano Rosso        
Tenuta di Valgiano
81. Tignanello        
Antinori
82. Tintilia del Molise Macchiarossa        
Claudio Cipressi
83. Valpolicella Superiore Ripasso Ripassa        
Zenato
84. Valtellina Superiore Prestigio        
Triacca
85. Valtènesi Rosso Maim        
Costaripa
86. Vino Nobile di Montepulciano Asinone        
Poliziano
87. Visellio        
Tenute Rubino

VINI DOLCI
E DA DESSERT
Dalle sfumature intense e complesse, possono ricordare dolci note di confettura di frutta bianca e gialla, ma anche fragole e rose, fiori secchi, agrumi canditi, frutta secca, miele e spezie. Al palato si caratterizzano per la dolcezza, a volte affiancata da una quota alcolica di rilievo. Lunghissima la persistenza. Vini da meditazione e anche grandi compagni per i formaggi e molti tipi di dessert.
88. Brachetto d’Acqui Rosa Regale        
Banfi Piemonte
89. Friuli Colli Orientali Verduzzo Friulano Cràtis        
Scubla
90. I Capitelli        
Anselmi
91. Marsala Vergine Oro Baglio Florio        
Florio
92. Morsi di Luce        
Florio
93. Moscato d’Asti Biancospino        
La Spinetta
94. Passito di Pantelleria Ben Ryé        
Donnafugata
95. Vin Santo del Chianti Classico        
Fèlsina

VINI STRANIERI
96. Abtsberg Riesling Spätlese Trocken Grünhaus
Von Schubert
97. Bin 2 Shiraz Mataro
Penfolds
98. Camins del Priorat
Álvaro Palacios
99. Chablis Premier Cru Vaillons
Domaine William Fevre
100. Champagne Brut Réserve
Palmer & Co
101. Cuvée Ice Wine
Liliac & Kracher
102. Haut Marbuzet
Chateau Haut Marbuzet
103. Morey Saint Denis Village
Domaine Stephane Magnien
104. Pouilly Fumé
Pascal Jolivet
105. Riesling Grand Cru Wiebelsberg
Domaine Marc Kreydenweiss
106. Sauternes
Chateau Lamothe Guignard
107. Sauvignon Blanc Wairau Reserve
Saint Clair
108. Grande Champagne
Paul Giraud

BIRRE
Dalle sfumature intense e complesse, possono ricordare dolci note di confettura di frutta bianca e gialla, ma anche fragole e rose, fiori secchi, agrumi canditi, frutta secca, miele e spezie. Al palato si caratterizzano per la dolcezza, a volte affiancata da una quota alcolica di rilievo. Lunghissima la persistenza. Vini da meditazione e anche grandi compagni per i formaggi e molti tipi di dessert.
109. Belgian Ale        
Duvel
110. La Chimay Bleue        
Chimay
111. Pilsner Urquell        
Plzeňský Prazdroj
112. ReAle        
Birreria del Borgo

DISTILLATI ITALIANI
E STRANIERI
Dall’impatto alcolico sempre molto elevato, sia all’olfatto sia al gusto, si caratterizzano spesso per richiami torbati, aromatici, di frutta cotta e di caramello. Sono prodotti destinati alla fine di un pranzo o abbinati a formaggi e, volendo, a un sigaro.
113. Grappa Monovitigno
Nonino
114. Porto 10 Years
Quinta Do Noval
115. Rum Demerara 12 Y.O.
El Dorado
116. Sherry
Emilio Hidalgo
117. Single Malt Scotch Whisky
Glenmorangie

SONO INOLTRE POSTI IN DEGUSTAZIONE
• i vini delle varie aziende vitivinicole che si visitano durante la 4a Lezione della Prima Parte del Corso • le cinque soluzioni in degustazione alla 8a Lezione della Prima Parte del Corso
• i vini che compongono la grande cantina alla cena della 17a Lezione della Terza Parte del Corso
• alcuni vini difettosi, scelti e serviti appositamente per scopi didattici

Nota: Se al momento della degustazione alcuni vini non fossero disponibili, la Fondazione si riserva il diritto di sostituirli con altre etichette di pari prestigio e valore.