Nuovo progetto per Casale del Giglio, dinamica azienda del Lazio, che presenterà ufficialmente al pubblico di associati di Fondazione Italiana Sommelier la neonata etichetta “Antium” Bellone 2014, il vino che segna il recupero dell’antico vitigno autoctono Bellone, tipico proprio della zona di Anzio. Da sempre impegnata nella sperimentazione - del resto, la stessa azienda era nata negli anni '60 come un progetto sperimentale di viticoltura promosso dalla Regione Lazio in un territorio, l'Agro Pontino, ancora inesplorato dal punto di vista vitivinicolo - la cantina rinnova l'impegno intrapreso con il territorio laziale per il rilancio della viticoltura di qualità e, dopo la sperimentazione delle varietà internazionali più disparate, si dedica ora anche alla riscoperta dei vitigni autoctoni, secondo un progetto già avviato con successo a Ponza per il vitigno Biancolella. Al centro del successo della cantina, la caparbietà dei suoi attori, da Antonio Santarelli, erede di quel Berardino Santarelli che negli anni '60 aveva fondato l'azienda in località Le Ferriere, fino all'enologo Paolo Tiefenthaler, i quali hanno saputo trasformare Casale del Giglio in un vero e proprio faro per tutta l’enologia laziale, e non solo. Oltre all'ultimo nato, verrà presentata in degustazione l'intera linea di punta della produzione. Guiderà la degustazione il docente di Fondazione Italiana Sommelier, Daniela Scrobogna, affiancata dal proprietario dell'azienda Antonio Santarelli e dall'Enologo Paolo Tiefenthaler.
I vini in degustazione:
Bianchi:
Bellone Antium 2014 - Chardonnay 2014 - Petit Manseng 2014 - Antinoo 2013
Rossi:
Tempranijo 2013 - Madreselva 2012 - Mater Matuta 2011
Dolci:
Aphrodisium 2013
Prenotazione contestuale al versamento del contributo di partecipazione di € 5 a persona. Per le modalità consultare la sezione riguardante la Procedura di Accesso alle Attività di Fondazione Italiana Sommelier - I Soci di Fondazione Italiana Sommelier possono essere accompagnati al massimo da due amici o clienti - Bicchieri a disposizione in Sala
Nelle Sale di Degustazione non è consentito l’uso del telefono e sono vietate le registrazioni audio-video. I partecipanti sono invitati a non utilizzare profumi penetranti che pregiudicano una corretta degustazione. Prestare particolare cura al proprio abbigliamento, in considerazione dell’alto profilo delle nostre attività e dei luoghi in cui si svolgono. Durante il periodo estivo non sono ammessi partecipanti in pantaloni corti o indumenti simili.
Suggeriamo di arrivare con qualche minuto di anticipo. Le nostre attività iniziano e terminano sempre con la massima puntualità. Non possiamo consentire l’ingresso oltre l’orario stabilito, la sala di degustazione chiude all’inizio dell’evento. Prima del termine della degustazione non è possibile lasciare la Sala per non arrecare disturbo. In caso di assenza ad una attività prenotata, non sono previsti rimborsi.