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Un’esclusiva Bibenda, solo per noi 31 annate di Montepulciano d’Abruzzo Valentini dal 1880 al 2006
Pubblicato il 10/01/2014
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Il Mondo del Vino si rifiuta di stare fermo e all’Associazione Italiana Sommelier Roma lo scorso dicembre i “passeggeri” della nave “Bibenda” hanno fatto un viaggio nel tempo tra i Montepulciano di Casa Valentini. In cabina di pilotaggio Francesco Paolo Valentini e il nostro professore Paolo Lauciani, assieme ad un equipaggio di wine lover provenienti da ogni angolo dello Stivale.

Nella pianificazione razionale delle proprie attività, a fine anno, è da copione terminare “coi botti”, ma chi si aspettava di poter degustare 31 annate che cominciavano con un 1880 e finivano con un 2006?

Bottiglie del 1880, 1890, 1896, frutto della mano felice del trisavolo Gaetano Valentini sarebbero da sole valse il viaggio, ma il percorso degustativo si è trasformato addirittura in qualcosa di magico ed epocale.

Una carrellata di Rossi intramontabili che non vivono esclusivamente sull’entusiasmo e la dedizione di grandi personaggi del vino come i Valentini, ma hanno dalla loro un collante ben più potente per preservare la propria integrità che si chiama terroir di Loreto Aprutino.

D'altronde quella dei Valentini è un modello di azienda vinicola storica: un cantiere su cui poggia un’intera visione del mondo del vino, una sorta di erlebnis vinicolo, sapientemente racchiuso in bottiglie dal vetro brunito e dalla spalla “dolce”.

Approcciarsi a queste perle di enologia significa resettare il proprio background da degustatore: difronte ad una tale manifestazione singolare e irripetibile di arte enologica, di sapienza umana concentrata in 31 etichette, la mente viaggia veloce e l’emozione, quella sì, prende il sopravvento. Vini che non tramutano mai (!) che sembrano parte di un processo temporale che fatica ad esaurirsi. Con essi l’accademico concetto di parabola evolutiva, per qualche ora e con grande soddisfazione dei partecipanti scompare all’orizzonte. D’accordo, è pur vero che tutto ciò che è umano è storico e vive e muta nel tempo, ma qui il tempo sembra essere trascorso ad un terzo della propria consueta velocità; si è trattato solo di aprire il cuore, sgranare gli occhi e godere di uno dei momenti più importanti che Associazione Italiana Sommelier Roma e Bibenda hanno regalato ai loro soci.

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