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IL TEMPO DI SABATO 9 APRILE 2016
Pubblicato il 09/04/2016
Fotografia
Vino
Ceci
Otello Nero di Lambrusco 1813 2014
Via Provinciale, 99/99A - 43056 Torrile PR
Tipologia: Rosso Frizzante Igt - Uve: Lambrusco Maestri 100% - € 10 - Valutazione Bibenda 5 Grappoli: Vini dell’eccellenza.
L’azienda Ceci è una delle interpreti più forti e trainanti del panorama enologico emiliano e in particolare del Lambrusco, suo vitigno principe. Dalla fine degli anni Trenta, quando fu fondata dall’oste parmense Otello Ceci, al quale oggi è dedicata l’intera linea di punta, fino all’attuale gestione dei suoi cinque nipoti (Alessandro, Maria Teresa e Maria Paola Ceci, Elisa e Chiara Maghenzani) l’azienda ha saputo costruire il suo successo, contribuendo in modo determinante alla rivalutazione del Lambrusco, innalzandolo dal rango di modesto vino da tavola a vero e proprio prodotto di culto. L’Otello Nero è il simbolo della produzione. Rubino impenetrabile con spuma purpurea. Al naso note silvestri di more e frutti di bosco, poi sambuco, melagrana, felce, caffè e cacao. Al palato ha dinamica acidità, cremosa effervescenza e tannino vellutato. Persistente. Sur lie per 3 mesi. Ravioli ripieni di crema di lenticchie.
 
Olio
Olio Extravergine di Oliva Brisighella I Calanchi 2015
Cantine Intesa
Via Provinciale Faentina, 46 - 47015 Modigliana FC
Tipologia: Dop - Cultivar: Nostrana di Brisighella 100% - € 11 (0,500 l) - Valutazione Bibenda 4 Gocce: Oli di grande livello e spiccato pregio.
Giovane cooperativa fondata nel 1999 sugli altopiani di Brisighella, piccolo borgo ubicato nella bassa valle del Lamone, alle pendici dell’Appennino tosco-romagnolo. Più ridotta rispetto a quella vinicola la produzione olearia della cantina, che possiede circa 2.500 piante di olivo principalmente della varietà Nostrana di Brisighella con qualche presenza di Ghiacciola, Frantoio e Leccino. Due gli oli extravergine prodotti: Poderi delle Rose, blend di tutte le cultivar aziendali e I Calanchi, piacevolissimo cru. Quest’ultimo si presenta giallo dorato luminoso e denso, intenso e fragrante al naso, con netti sentori di erba tagliata, buccia di limone, mandorla fresca e frutta matura, poi carciofo, ravanello e melanzana. All’assaggio è strutturato, con piacevoli e persistenti percezioni piccanti. Frangitura a ciclo continuo e conservazione in acciaio. Su filetti di persico al vapore, con pepe e buccia di limone.
 
Ristorante
Parizzi
Strada Della Repubblica, 71 - 43121 Parma
Chiusura: lunedì - Ferie: 7 giorni a Gennaio e 21 in Agosto - Coperti: 40 - Etichette: 1200 - Sommelier - Entro 100 € - Valutazione Bibenda 4 Baci: Vale il viaggio, ristorazione elevata.
Famoso per la sua frequente presenza televisiva in una delle più seguite trasmissioni di cucina, Marco Parizzi è il titolare insieme alla moglie Cristina di uno dei migliori ristoranti di Parma. In un ambiente minimal e dai dettagli ricercati, si possono assaporare piatti classici presentati in chiave moderna, frutto dello studio meticoloso affrontato da Marco nel corso degli anni. Da non perdere gli agnolotti di salmone con brodo di patate e ostriche, il risotto al cotechino con rapa rossa e rafano o lo stracotto di manzo alla parmigiana con polenta fritta. Inoltre, una scelta vinicola da capogiro, una Carta dei Vini con 1200 etichette scritte su pergamena naturale e rilegate da una copertina di cuoio lavorato a mano, selezionate direttamente da Cristina Parizzi. Di estrema cortesia e garbo il servizio. Un ristorante di classe, da visitare almeno una volta.

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