Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
IL TEMPO DI SABATO 2 APRILE 2016
Pubblicato il 02/04/2016
Fotografia
Masca del Tacco
Primitivo di Manduria Li Filitti Riserva 2011
Via Tripoli, 7 - 72020 Erchie BR
Tipologia: Rosso Dop - Uve: Primitivo 100% - € 13 - Valutazione Bibenda 4 Grappoli: Vini di grande livello e spiccato pregio.
Senza la famiglia Mergè, la storia del vino capitolino non sarebbe stata la stessa, merito anche loro le fortune vinicole del Lazio e le affermazioni anche in campo internazionale. La gestione si è di recente estesa con l’acquisizione della Cantina di Erchie, antica azienda nel brindisino, rilevata qualche anno fa e rilanciata secondo criteri moderni e più incisivi a livello mondiale. La gamma vinicola prodotta è ampia e articolata, basata soprattutto sui vitigni del territorio. Il Primitivo qui degustato è un po’ il cavallo di battaglia della casa, un rosso piacevolissimo, ricco di profumi, con una struttura calda e ben bilanciata. Dal calice di color rubino scuro si levano ampie percezioni di marasche, tabacco dolce, spezie, cacao amaro e caffè. Al palato sfodera tannini vellutati, acidità vivace e una lunga e persistente scia fruttata. La maturazione si è svolta in botte grande per 2 anni. Da provare su arista di maiale al forno.
 
Olio
Olio Extravergine di Oliva Prima Pietra 2015
Tratturi Reali
Contrada Tagliavanti - 72029 Villa Castelli BR
Tipologia: Extravergine - Cultivar: Ogliarola Salentina 75%, Cellina di Nardò 25% - € 9 (0,500 l) - Valutazione Bibenda 4 Gocce: Oli di grande livello e spiccato pregio.
Azienda storica del Salento, sapientemente guidata da Rocco Caliandro, proprietario, oleologo e agronomo aziendale. Ci troviamo tra Villa Castelli e Francavilla Fontana, dove dimorano olivi secolari separati da strette vie delimitate da muretti a secco, i locali “tratturi”, che diventano “reali” perché si trovano nei pressi dello storico Canale Reale che sfocia nell’oasi di Torre Guaceto. Qui si coltivano le varietà Ogliarola Salentina, Cellina di Nardò e l’onnipresente Leccino, non proprio locale. Ottimo l’extravergine Prima Pietra si presenta di colore verde brillante e consistente. Intenso e fragrante, ricorda pomodoro, salvia e alloro, poi carciofo, peperone e mela matura. Gusto deciso nelle percezioni amare e piccanti, finale lungo con ritorni vegetali. Frangitura in continuo e conservazione in acciaio. Un filo a crudo sulla zuppa di fagioli neri al pepe.
 
Ristorante
Al Fornello da Ricci
Via delle Grotte, 11 – Contrada Montevicoli - 72013 Ceglie Messapica BR
Chiusura: lunedì e martedì; aperto solo la sera tranne sabato e domenica - Ferie: a metà Febbraio e a metà Settembre - Coperti: 50 - Etichette: 400 - Sommelier - Entro 60 € - Valutazione Bibenda 4 Baci: Vale il viaggio, ristorazione elevata.
Il ristorante nasce nel 1967 grazie ad Angelo Ricci e sua moglie Dora nella deliziosa cittadina di Ceglie Messapica, sospesa tra la Murgia più meridionale e il Salento più settentrionale. Fin dagli esordi le idee e la passione per il gusto della famiglia Ricci intrecciano tradizione e innovazione. Ancora oggi ogni piatto sul menù riporta la sua data di nascita, quasi a farci viaggiare nel tempo per assaporare la storia del buon cibo pugliese. In un clima di professionalità e gentilezza, all’interno delle eleganti sale del locale o nell’accogliente giardino estivo, si potrà assaporare una cucina che racconta con tocchi garbati i profumi e i sapori di questo territorio ricco di prodotti eccellenti. Oggi la direzione del ristorante è nelle mani delle figlie Rossella e Antonella; la prima dirige con garbo la sala, la seconda si occupa della cucina con estro e competenza insieme allo chef Vinod Sookar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA