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Notizie in pillole
Pubblicato il 10/10/2014
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8 ottobre - Crollo dei volumi (-17%) nella produzione mondiale di olio di oliva 2014-2015 e impennata dei prezzi (+38%). Secondo Coldiretti la produzione dovrebbe scendere del 17% a 2,9 milioni di tonnellate, per effetto del dimezzamento dei raccolti in Spagna che, con un quantitativo di meno di un milione di tonnellate, mantiene il primato mondiale ma anche del forte calo in Italia dove è appena iniziata la raccolta che dovrebbe confermare il secondo posto nonostante una riduzione del 30% e una produzione intorno alle 300mila tonnellate. Gli effetti, sempre secondo l’associazione di categoria, si faranno sentire sul mercato con un forte balzo dei prezzi dell'extravergine. I futures sull'olio d'oliva vergine scambiati a Jaen, in Spagna, hanno registrato un’impennata del 17%, mentre alla camera di commercio di Bari si rilevano quotazioni che sono superiori al 38% per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

8 ottobre - Nuova Guida online Birre&Birre 2014 di Beverfood. La Beverfood.com Edizioni, società specializzata nella pubblicazione degli Annuari del Bere e nella conduzione del Portale Italiano delle Bevande www.beverfood.com, ha ultimato la nuova Guidaonline Birre&Birre edizione 2014  ontenente le schede tecniche delle birre italiane industriali ed estere commercializzate sul mercato italiano. La Guidaonline è disponibile per il download gratuito sul portale beverfood.com e consente a tutti gli utenti interessati di poter navigare velocemente tra le varie marche di birra e approfondire immediatamente tutti i dettagli, linkando sui siti dei produttori, riportati in corrispondenza di ogni marca.

8 ottobre - Prezzi in calo per le tipologie di olio di oliva. L’Unaprol, Unione Nazionale tra le Associazioni di produttori di olive, ha rilevato all’inizio del mese di ottobre nuovi cali per le diverse tipologie di olio. L'extravergine, ad esempio, viene quotato a 3,97 euro per chilogrammo, un punto percentuale in meno rispetto alla fine di settembre. Il lampante si posiziona con un prezzo medio di 2,14 euro al chilo (-1,5% sempre rispetto alla fine di settembre), mentre l’olio vergine è stabile a a 2,58 euro.

8 ottobre - Birradotto a Bruges al posto dei camion. Soluzione ecologica, efficiente dal punto di vista dei costi e innovativa a Bruges, città del nord-ovest del Belgio, uno dei Paesi tra i maggiori produttori di birra in Europa. La birreria De Halve Maan ha costruito un “birradotto”, ovvero un oleodotto che trasporterà birra attraversando tutto il centro di Bruges. Dei precedenti, invero, ci sono: uno in Germania e uno in Ohio, negli Usa. Ma in entrambi i casi si trattava di tubi di pochi metri che servivano per attraversare la strada. Stavolta, invece, parliamo di un condotto lungo 3 chilometri capace di trasportare 6.000 litri di birra (la Brugse Zot e la Straffe Hendrik, prodotte dalla De Halve) ogni ora dalla fabbriche alle birrerie della città. Ogni viaggio durerà circa 15 minuti.

7 ottobre - Cambio al vertice per ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). Dopo le dimissioni del presidente uscente, prof. Giorgio Calabrese, il Consiglio Nazionale dell’Organizzazione ha eletto, lo scorso 29 settembre, Lorenzo Marinello, imprenditore alessandrino di 67 anni, già pro presidente e vice presidente di Onav Nazionale. Una carica che Marinello ricoprirà fino al 22 novembre prossimo, quando l’Assemblea dei Grandi Elettori ONAV si riunirà ad Asti per eleggere il nuovo Consiglio Nazionale ed il nuovo Presidente. Un cambio della guardia che non avrà nessuna ripercussione sull’attività ONAV, che proseguirà secondo quelle che da sempre sono le linee guida dell’associazione, ovvero la promozione della cultura del vino italiano e del bere consapevole, senza alcuno scopo di lucro.

7 ottobre - Record delle importazioni di olio di oliva dalla Spagna. Con una produzione di 1,8 milioni di tonnellate nel 2013-14 la Spagna sta dilagando sui mercati internazionali dell’olio d’oliva. Lo rileva l’Ismea sulla base dei dati Istat sul commercio estero relativi ai primi 6 mesi di quest’anno. Anche l’Italia, primo mercato a livello mondiale del nettare della nobil drupa, ha acquistato da Madrid un quantitativo quattro volte superiore a quello del primo semestre 2013, coprendo, con i soli arrivi dalla Spagna, l’88% delle importazioni nazionali. Nell’insieme, tra gennaio e giugno 2014, l’Italia ha acquistato dall’estero 330mila tonnellate di oli (oltre il 40% in più su base annua), toccando uno dei livelli più elevati degli ultimi 15 anni. Con 687 milioni di euro la spesa è però aumentata a un tasso più contenuto, intorno al +12%.

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