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Pubblicato il 26/09/2014
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25 settembre - Al via i nuovi corsi di Danza Storica e di Società. Per chi fosse rimasto rapito dal fascino del Gran Ballo durante l’ultima edizione dell’Oscar del Vino, sono aperte le Iscrizioni ai corsi di Danza di Società per la stagione 2014-2015 della Compagnia Nazionale di Danza Storica, diretta dal Maestro Dott. Nino Graziano Luca. I corsi, che preparano gli allievi ai Gran Balli ed ai Tè Danzanti, si svolgono in diverse sedi di Roma e dintorni, con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari, Basilica di S. Croce in Via Flaminia, Università di Roma “La Sapienza” - Dipartimento di Arti e Scienze dello Spettacolo Digitale, Teatro Ateneo di Roma, Società Filarmonico Drammatica di Macerata ed Associazione Nazionale Imprenditori Spettacolo ed Eventi. Per informazioni telefonare al 392 2800800 oppure visitate il sito www.danzastorica.it

23 settembre - Novo Amministratore Delegato di Pernod Ricard Italia. Cédric Retailleau (nella foto), 37 anni, in Pernod Ricard dal 2000, è il nuovo Amministratore Delegato in Italia della multinazionale co-leader mondiale nel settore Wine & Spirits e numero uno nella categoria alcolici premium. Precedentemente Managing Director di Pernod Ricard Mexico, Retailleau avrà la responsabilità della nuova Management Entity Southern Europe, composta da Italia, Grecia, Bulgaria, Croazia e Serbia. Riportando a Christian Porta, Chairman & CEO di Pernod Ricard Europa, Cédric Retailleau sarà anche membro del Regional Executive Committee.

23 settembre - Fondi Ue inutilizzati dall’Italia. Ancora 688 milioni di euro da spendere per il Fondo di Sviluppo Rurale 2007-2013. Solo l’Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e le Provincie autonome di Bolzano e Trento hanno già raggiunto l’obiettivo di spesa del Fondo Europeo di Sviluppo Rurale 2007-2013, evitando quindi il rischio di disimpegno automatico delle somme al 31 dicembre 2014, ovvero la perdita dei fondi per l’Italia e la loro rimodulazione per altri territori della Ue. Questo il risultato dal report mensile della rete rurale nazionale, da cui si desume che l’importo complessivo ancora da spendere per evitare che le risorse vadano perse è più di 688 milioni, di cui 149 in Campania, 95 in Sicilia, 90 in Puglia, 68 in Sardegna e 61 Calabria, solo per citare le cinque regioni con i ritardi più importanti.

20 settembre - Previsioni vendemmiali 2014. I risultati della ricognizione dei vigneti italiani di Ismea e Unione Italiana Vini, tra la fine di agosto e la prima decade di settembre, fa immaginare per la raccolta 2014 una produzione di vino a livello nazionale stimata attorno a 41 milioni di ettolitri, -15% rispetto ai 48,2 milioni diffusi dall’Istat per il 2013 (lo scorso anno si è avuta una produzione particolarmente abbondante, +8% sulla media dei cinque anni precedenti). Una riduzione consistente compresa tra il -8% del Piemonte e il -17% del Veneto si evidenzia in tutto il Nord. La situazione più problematica al Sud, con Sicilia (-27%) e Puglia (-25%) che riducono drasticamente i volumi dello scorso anno. E’ il Centro, invece, a rappresentare l’isola felice sul fronte quantitativo: Toscana (+3%), Umbria (+10%) e Marche (+7%) sono le uniche regioni con segno positivo.

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