16 gennaio - Mercato dello Champagne 2013, nonostante la crisi numeri sempre da record. Il Comité Champagne, l’ente pubblico che riunisce tutte le maison e tutti i vigneron della regione, ha stimato che nel 2013 sono state spedite 304 milioni di bottiglie con un calo dell’1,5% rispetto all’anno precedente. Un risultato soddisfacente nel difficile contesto economico che caratterizza i principali mercati europei. Il mese di dicembre, che rappresenta circa il 15% delle spedizioni annuali, ha compensato solo in parte il calo dei volumi del periodo precedente, realizzando 42 milioni di bottiglie, ossia l’8% in più rispetto a dicembre 2012. I consumi in Francia subiscono un calo del 2,3% (167 milioni di bottiglie), del 3,4% nella UE (74 milioni di bottiglie) mentre continuano a crescere nel resto del mondo con un incremento del 3,2% pari a 63 milioni di bottiglie. Il giro d’affari della filiera ha toccato i 4,3 miliardi di euro, la quinta migliore performance nella storia dello Champagne.
15 gennaio - Raggiunto l’accordo per i Piani di Sviluppo Rurale 2014-2020. “Esprimo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto con gli assessori regionali all’agricoltura e che dovrà essere sottoposto all’approvazione della Conferenza Stato-Regioni sul riparto dei fondi destinati allo sviluppo rurale per la fase di programmazione 2014 – 2020”. Queste le parole del Ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo, in merito all'accordo sull'applicazione della Politica Agricola Comune per quanto riguarda il secondo pilastro, lo sviluppo rurale appunto. Ogni singola regione potrà così avviare in tempi brevi la programmazione, mentre il Ministero potrà focalizzare la sua attenzione sulle misure strategiche nella gestione della crisi del settore primario.
13 gennaio - Disponibile l’edizione 2014 di “Vino in Cifre” del Corriere Vinicolo. L’annuario statistico edito dal Corriere Vinicolo in collaborazione con Ismea è pronto: 64 pagine di tabelle e grafici con tutti i più significativi dati del settore a livello mondiale, europeo e un’approfondita appendice sull’Italia. Superfici vitate, produzione, consumi, ma anche prezzi all’origine, i consuntivi di spesa dei primi 5 anni di applicazione dell’Ocm vino, i trend storici delle importazioni e delle esportazioni di vini spumanti, confezionati e sfusi. Questo e molto altro in un volume che, in edizione cartacea, viene distribuito ai soci di Unione Italiana Vini e agli abbonati al Corriere Vinicolo. L’edizione online è invece consultabile gratuitamente previa registrazione al sito del Corriere Vinicolo (www.corrierevinicolo.com).
13 gennaio - Un vigneto a Bordeaux vale cinque volte uno a Montalcino. Secondo il Global Vineyard Index 2013 di Knight Frank, azienda mondiale di immobili e terreni di prestigio, il valore di un ettaro nella denominazione Brunello di Montalcino vale circa 500 mila dollari a fronte dei 2,5 milioni di dollari (quotazione massima) di un fondo, sempre di un ettaro a Bordeaux. Quotazioni più basse di Italia, Francia Californi e Sudafrica invece in Spagna, dove nella Ribera del Duero con una cifra intorno ai 50 mila dollari si può acquistare un ettaro di vigna. Curiosa invece la quotazione dei fondi nel sud est dell’Inghilterra, luoghi in cui un ettaro, utile per poi produrre vini spumanti, può arrivare anche a 35 mila dollari.
