8 gennaio - Ebook gratuito sui vitigni del mondo realizzato dal Professor Kym Anderson della alla University of Adelaide in Australia. Il libro si intitola "Which Winegrape Varieties are Grown Where?" ed è scaricabile da questo link
7 gennaio - Mercato del vino in Germania, i dati aggiornati. Secondo le elaborazioni del sito www.inumeridelvino.it in valore il mercato del vino teutonico supera i 9 miliardi di euro. Nella distribuzione, la quota della Gdo cresce e nel 2012 ha toccato il 47% del totale. Il 55% del vino viene venduto proprio nel canale della distribuzione organizzata.
5 gennaio - Distillati made in Italy in crescita per produzione ed export in Europa e nei Paesi extra-UE. Questo l’andamento delle bevande spiritose delineato da AssoDistil, l’Associazione italiana degli industriali distillatori. A trainare l’attività nel 2012 e nell’avvio del 2013 è stata la Grappa, che ha visto lievitare i volumi di produzione del 18%. Buona la performance dell’acquavite da vino (+14%), mentre sono stabili i distillati di frutta. Il mercato interno mostra chiaramente i segni della crisi dei consumi (-5%), l’export si dimostra invece la “nuova frontiera” dei prodotti italiani, soprattutto per la Grappa. Secondo i dati Istat, nel 2012 si è registrata una crescita nelle esportazioni del 15% rispetto all’anno precedente. Il principale Paese importatore continua ad essere la Germania, che copre il 62% delle esportazioni dell’imbottigliato. Seguono poi la Francia, l’Austria e gli Usa. Ottimi i risultati nell’Est europeo, con la crescita delle vendite in Estonia (+10%), Lettonia (+24%), Slovacchia (+13%) ed Albania (+64%). In Russia, dove addirittura si è registrato un boom del distillato più amato dagli italiani con un incremento del 27%. Ciò nondimeno la grande sorpresa arriva dall’Oriente, grazie alle esportazioni in Thailandia (+60%), nelle Filippine (+40%), in Giappone (+20%) e a Taiwan (+76%).
5 gennaio - Una birra e un posto di lavoro per combattere l’alcolismo. La notizia arriva dall’Olanda, dove la Rainbow foundation, un’organizzazione non governativa che si occupa di poveri e senzatetto, ha avviato un programma, finanziato dallo Stato e dai privati, per togliere gli alcolisti dalla strada. La fondazione dà un lavoro di netturbino alle persone affette da alcolismo cronico in cambio di dieci euro al giorno, mezzo pacchetto di tabacco da rullare e cinque lattine di birra, distribuite queste ultime nel corso della giornata. L’iniziativa sembra per ora dare ottimi frutti.
