25 settembre - Trovato l’accordo per la nuova Pac. Nessun tetto obbligatorio degli aiuti, ma una forma regressiva degli aiuti, con un taglio del 5% del pagamento di base agli aiuti superiori a 150.000 euro per azienda e anno. Il Consiglio ha poi accettato l’aumento del tasso di cofinanziamento per le regioni meno sfavorite dal 75 all’85%. L’accordo, secondo il commissario europeo all’agricoltura Dacian Ciolos, riduce le preoccupazione degli agricoltori in merito ai possibili ritardi negli aiuti per il 2014.
24 settembre - Sforzato Exibition: tre giorni per degustare tutti i vini Sfursat di Valtellina. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre il borgo di Tirano, ai confini con la Svizzera, si animerà con le degustazioni, i convegni, la musica, le passeggiate tra vigneti e meleti, il folklore e l’intrattenimento.
22 settembre - Crescono ma non troppo i fondi vitati a conduzione biologica. I dati del 2012 secondo il sito www.inumeridelvino.it mostrano un significativo incremento solo per le superfici in conversione che passano da 18.735 ettari del 2011 a 20.410 del 2012. Per quel che riguarda invece la superficie effettiva i dati dello scorso anno fotografano un parco vigne biologico in esercizio di poco meno di 37 mila ettari, dato molto inferiore ai 42.733 ettari del 2010. Causa principale della flessione il calo generalizzato nel biennio in esame della superficie vitata totale.
21 settembre - Italia al 22esimo posto nel mondo per la sicurezza alimentare. Tra 107 nazioni analizzate dall’Economist Intelligence Unit, azienda del gruppo Economist specializzata in ricerca e analisi. La valutazione viene effettuata su tre indici: accessibilità, disponibilità e qualità e sicurezza. Il risultato dell’analisi quantitativa e qualitativa realizzata incrociando i dati di oltre 25 indicatori che misurano i livelli di sicurezza alimentare, piazza il Bel Paese dietro Spagna (19esima) e Gran Bretagna (20esima). Su podio gli Stati Uniti, seguiti da Norvegia e Francia. Al primato di prodotti Dop e Igp non corrisponde quindi altrettanta attenzione alla ricerca e all’innovazione del comparto agroalimentare.
