Quella di Cantine del Notaio è una storia familiare e aziendale incredibile: una realtà che si va consolidando di anno in anno, raggiungendo livelli di indiscussa eccellenza. Essa coniuga innovazione e continua ricerca con il recupero di vitigni antichi e di luoghi tradizionali e tipici come l'esemplare cantina storica, le cui grotte risalgono al 1600. Dopo aver portato il suo Aglianico a punte di perfezione emozionanti, Gerardo Giuratrabocchetti, ne esplora tutte le potenzialità declinandolo in diverse modalità di vinificazione, dal rosato, al metodo classico, al taglio con altre uve, al metodo martinotti, fino all'esperimento della vinificazione in bianco. Insomma una passione travolgente, che ha sconvolto equilibri statici, dettando nuovi standard e trascinando un intero territorio, facendolo conoscere ed apprezzare ormai non solo ai pochi appassionati. Nei vini delle Cantine del Notaio si riflette tutto questo: personalità e carattere che sorprendono per l'equilibrio e la pregevolissima persistenza. Con un'allusiva analogia, qualcuno parla dell'Aglianico del Vulture come Barolo del Sud - altri invertirebbero i termini di paragone, mettendo come analogato principe proprio l'Aglianico! Non per niente ad accompagnarci in questa affascinante degustazione sarà Massimo Billetto, riconosciuto come fra i più competenti degustatori dei grandi vini rossi.
 
Le etichette in degustazione

La Stipula Rosé 2013
Il Rogito 2016
L’Atto 2016
Il Repertorio 2015
La Firma 2013
Il Sigillo 2012

 
Prenotazione contestuale al versamento di € 25 a persona.
L’ingresso in sala di degustazione è consentito esclusivamente agli iscritti alla Fondazione Italiana Sommelier in regola con la quota associativa annuale, che eccezionalmente per questo evento possono essere accompagnati al massimo da due amici o clienti. Bicchieri a disposizione in sala.
 
Per le modalità contattare Costantina Vocino al numero 3428009515 o inviare una mail a fondazionesommelier.campus@gmail.com