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A Buttrio con Enzo Pontoni
Pubblicato il 28/09/2012
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Sono particolarmente legato a Buttrio. Buttrio è uno dei tanti piccoli borghi ordinati e tranquilli della provincia di Udine, circondato da ville storiche e dimore signorili. Buttrio è anche paese vinicolo dei Colli Orientali del Friuli e a Buttrio vive e ha la cantina Enzo Pontoni.

È difficile parlare di un amico, ma in Enzo sono racchiuse tutte quelle caratteristiche positive che fanno dei Friulani una popolazione riservata ma soprattutto seria ed operosa.

Non ci sono indicazioni per raggiungere la cantina al centro del paese, anche il navigatore ha qualche difficoltà. Ci conosciamo da una quindicina di anni e nei miei ripetuti appuntamenti con questa bella regione non perdo mai l’occasione di passare anche solo per un breve saluto.

Una chiacchierata con l’amabile signora Edda, madre di Enzo, è ormai una piacevole costante delle mie visite: aneddoti e storie semplici di gente friulana, in attesa di sentire il rumore del trattore di Enzo che rientra dalla vigna…

Camminare con Enzo Pontoni tra le vigne rappresenta un’esperienza unica ed indimenticabile: l’occasione giusta per constatare il rapporto intimo che questo autentico “artigiano” del vino ha con la sua terra. Visitare la sua azienda è anch’essa un’ esperienza singolare. Non esiste un locale degustazione (con le pareti ricoperte di diplomi e riconoscimenti), non ci sono vetrate con vista sulle vigne e architetture avveniristiche. Non si presta inoltre eccessiva attenzione al marketing, inteso nell’accezione più moderna del termine (non c’è un sito aziendale, non esistono depliant o gadget). Solo uno spiazzo polveroso, due sedie di legno, qualche mezzo agricolo in ordine sparso, un gatto che si aggira spaesato tra l’orto e il trattore: eppure intorno a questo apparente disordine si producono vini che portano il marchio inequivocabile del territorio di Buttrio e della passione (e sacrificio) di un grande Vignaiuolo. Vini contesi dalle enoteche e ristoranti di mezzo mondo.

Su circa 15 ettari di vigneto distribuiti tra Buttrio e Rosazzo a circa 150/200 metri (il terreno è composto in prevalenza da marne, “ponca” in dialetto locale, come ci dice Enzo) ,vengono coltivati Merlot, Refosco, Tocai (ora Friulano), Sauvignon, Ribolla e Chardonnay per una esigua produzione di circa 10.000 bottiglie (le rese sono bassissime, 10 ettolitri. per ettaro per i rossi, 15 per i bianchi).

Limitata è la produzione di Merlot (circa 1.800 bottiglie dai vigneti Buri, Buttrio in dialetto friulano, e Filip) e addirittura solo 600 bottiglie di Refosco (dalla vigna Calvari, solo 0,8 ettari, nel territorio di Buttrio, a circa 150 metri.) entrambi prodotti solo nella annate migliori. Due anni di legno (fermentazione e affinamento in barrique nuove) e poi un anno in bottiglia (e qualcosa di più per il Refosco).

Molto concentrato e ricco il Refosco 2006 e sempre straordinariamente fine ed elegante il Merlot che in alcune annate, come il 1999 (di cui ho emozionanti ricordi  in occasione di un pranzo a casa di Enzo tantissimi anni fa), raggiunge vette di inarrivabile bontà. Il 2009, assaggiato lo scorso anno in Azienda e di prossima uscita , sembra volerne ripercorrere lo stile, con un tannino setoso e una stoffa davvero di grandissima eleganza. I bianchi, che in qualche occasione in passato tradivano un eccesso di legno e concentrazione, sembrano oggi vivere una nuova vita. Interessantissimo lo Chardonnay dal vigneto “Baracca”: vendemmiato i primi di settembre 2011, e a breve sul mercato, non sembra essere nato e vissuto per tanti mesi in legno. Sentori assolutamente freschi e quasi agrumati per un corpo leggiadro, una gradevolissima beva e una grande persistenza: un vero fuoriclasse. Molto espressivo e convincente anche il Sauvignon “Saurint” 2010: paglierino di estrema nitidezza, all’olfatto è complesso e persistente con i riconoscimenti tipici del vitigno. In bocca l’alcool è supportato da una bella sapidità. È avvolgente, intenso, succoso e di lunga e minerale persistenza. Già è nostalgia per il recente incontro… Alla prossima visita! Mandi!

Miani
Via Peruzzi, 10
33042 Buttrio (Ud)
Tel. 0432 674327
 

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