Un Cerasuolo sensuale. Valentini vince in rosa.

Molti vini hanno il potere di emozionarmi, ma quelli di Valentini toccano le mie corde sensibili, in profondità. Artigiano del vino ama definirsi Francesco Paolo, che basa il proprio lavoro unicamente sulle materie prime, seguendo l’intero ciclo produttivo e attenendosi alle tecniche tradizionali, pur rifiutando le abusate etichette di bio, biodinamico o naturale. Vignaiolo per passione e fedele continuatore della filosofia paterna, forse ancor più rigoroso dell’indimenticato Edoardo, asseconda la natura e le annate, totalmente svincolato dalle logiche di mercato.
I vini rispecchiano il carattere di chi li produce, diversi da tutti, deliziosi all’assaggio, appassionanti. Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo d’Abruzzo compongono la gamma, ma quando è disponibile, la mia scelta senza esitazioni va al Cerasuolo, forse il più sensuale dei tre, per l’abito corallo, i profumi agrumati, lampone e ribes, rosa canina, ma anche vigoroso e pieno di verve, ché da un rosato non te l’aspetti.
Al gusto si ripresenta coerente la tavolozza olfattiva di piccole bacche e fiori, sentori di sottobosco, con un tenore alcolico di tutto rispetto, tenuto a bada da una spalla acida impeccabile che ne slancia la struttura e ne rende perfetta la bevibilità. Ottenuto senza controllo della temperatura, né filtrazione, mostra una persistenza infinita. È un vino che si fa ricordare.
 
Valentini
Via del Baio 2
65014 Loreto Aprutino PE
Tel. 085 8291138