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Abbinando
Un altro intrigante azzardo messo a fuoco e spiegato dalla Signora degli Abbinamenti nella consueta seguitissima rubrica alla ricerca del risultato perfetto.
Pubblicato il 05/04/2017
Come precedentemente ribadito, il compito del sommelier è quello di abbinare correttamente il vino al cibo. Ma fin dalla prima puntata ci siamo chiesti cosa significasse abbinare correttamente il vino al cibo e quale fosse il suo reale obiettivo.
Più ci addentriamo nei misteri del piacere edonistico, nelle sinergie che si vengono a creare tra alcuni elementi del vino e quelli del cibo, più ci rendiamo conto che solo l’esperienza, l’affinamento del nostro Gusto e dei nostri sensi, può farci arrivare all’armonia totale.
Con questa rubrica si è deciso di approfondire tale argomento per evidenziare quali percorsi e strategie adottare per arrivare a ottenere il miglior risultato.
 
Gamberoni con salsa al curry
Gamberoni e riso venere al curry4 gamberoni imperiali, 1 mela, 1 cipolla bianca,
1 cucchiaio di  curry, 2 cucchiai di Cognac
Brodo, olio extravergine d’oliva
200 g di riso venere, 1 limone

Una volta puliti i gamberoni, stufare la cipolla tagliata finissima con olio e brodo. Unire la mela a piccoli pezzi e far cuocere, quindi aggiungere il curry sciolto in 2 cucchiai di brodo,  frullare. In una padella saltare per 2 minuti i gamberoni, spruzzare di cognac e fiammeggiare. Cuocere il riso in acqua bollente salata, scolarlo e condirlo con olio e limone. Unire il tutto.
 
Valutazione del piatto
Certamente l’elemento da esaltare è il gamberone, (tendenza dolce e grassezza) che non dovrà essere in nessun modo sopraffatto. La presenza delle componenti aromatiche del curry e del cognac garantiscono una certa speziatura, persistenza e complessità al piatto. E infine, da non trascurare la tendenza acida della mela e del limone e la tendenza dolce della cipolla e del riso.

Il vino dovrà fondersi principalmente al gamberone e al curry. Di conseguenza si potrebbero percorrere due strade: o scegliere un vino spumante profumato, come potrebbe essere un Prosecco.  
Oppure un bianco morbido, aromatico, di lunga persistenza ed eleganza come un ottimo Gewurztraminer dell'Alto Adige.
 
Val Venosta Gewürztraminer 2015 - Gewürztraminer 100% - 14,5% - Falkenstein
FotografiaDa un piccolo vigneto di soli 0,7 ha, posto a 600 m slm, con densità d’impianto che sfiora i 9000 ceppi per ettaro. L’uva viene raccolta a mano a inizio ottobre per poi essere lavorata con cura.
La fermentazione e l’affinamento avvengono all’interno di grandi botti di legno di acacia che permettono al vino di sviluppare appieno i propri aromi
L’azienda vinicola Falkenstein, da 400 anni di proprietà della famiglia Pratzner, è situata
sopra Naturno, in Val Venosta, a ridosso del monte „Sonnenberg“. 12 ettari di splendidi vigneti in Val Venosta.
Nel 1995 l’attuale proprietario Franz Pratzner ha deciso di produrre e commercializzare in proprio i suoi vini. I vitigni si trovano in una zona soleggiata, con giornate calde e notti fresche, che si presta perfettamente alla coltivazione delle varietà come Pinot bianco, Sauvignon, Gewürztraminer e Riesling. Soprattutto quest’ultimo è considerato uno dei migliori a sud della Germania. Ai bianchi si aggiunge un eccellente Pinot nero. Nel complesso oggi Franz Pratzner produce circa 60.000 bottiglie all’anno. 
Il vino si distingue per brillanti sfumature oro-verde. Ai profumi sciorina un intreccio profumato di fiori bianchi, tra cui la fresia e la rosa, miele millefiori, pesca, litchi e limone. Bocca avvolgente e persuasiva, perfettamente equilibrata nelle parti morbide e sapide. Persistenza adeguata al nostro piatto.
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