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Un'italiana "Superior"
Pubblicato il 24/02/2012
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Da quasi trent’anni assistiamo alla proliferazione dei microbirrifici italiani, piccole realtà artigianali che producono birre spesso davvero eccellenti. Ma “piccolo” non è di per sé garanzia di qualità. Talvolta anche una birra “industriale” - un prodotto igienicamente perfetto, realizzato sulla base di un’esperienza a volte secolare - può esprimere carattere e qualità. È ovvio che oggi non beviamo più (e neanche lo vorremmo!) quello che bevevano i nostri antenati. Ma una birra realizzata da un grande marchio è spesso l’erede, magari modernizzata e adeguata al palato contemporaneo, di bevande che hanno segnato tappe importanti nell’evoluzione del fermentato di cereali.

Pedavena (BL) è luogo di eccellenza per la birra italiana. Lo stabilimento fu inaugurato dai fratelli Luciani il 27 marzo 1897 ed è diventato ben presto protagonista della cultura del territorio. Nel 1928, ampliata dai nuovi stabilimenti di Torino, Genova e Macomer, rilevò la Dreher di Trieste. In seguito, però, l’aumento della competitività internazionale e la considerevole riduzione dei profitti costrinsero la Pedavena all’adozione del marchio Dreher. Infine, nel 1974, passò nelle mani della Heineken che, nel 2005, chiuse lo stabilimento.

La mobilitazione dei lavoratori e l’interessamento dei media e degli opinion leader del settore favorirono l’acquisizione di Pedavena da parte del Gruppo Birra Castello nel 2006. Questo articolato riscatto ha fatto assurgere Pedavena a simbolo, di alto impatto storico ed emotivo, della difesa dei marchi italiani, a garanzia della qualità delle birre prodotte secondo le tradizioni più classiche della nostra cultura brassicola.

Proprio ispirandosi a un’antica ricetta, ma con la volontà di dare adeguata risposta agli ultimi trend di mercato, è stata realizzata Superior, una Pils italiana prodotta con materie prime selezionate e dosaggio manuale, come si usava un tempo, del luppolo in fiore. Dal luminoso colore giallo paglierino, ha una schiuma fine, cremosa e persistente. Al naso emana folate floreali, di miele grezzo e luppolo, avvinte da delicate note fruttate; avvolge il palato con pienezza e godibilità, distendendosi in un’ottima progressione retrolfattiva, densa di richiami luppolati. È ideale per una pausa pranzo leggera ma appagante, perfetta se in compagnia di un fumante piatto di tonnarelli “cacio e pepe” o di un succulento trancio di pizza bianca farcito di mortadella.

Accogliamo con pieno apprezzamento la nuova arrivata, augurandoci che anche nell’universo brassicolo si possa parlare sempre più di un made in Italy vincente.

 

Fabbrica di Birra di Pedavena

Viale Vittorio Veneto 78

32034 - Pedavena (BL)

info@birrapedavena.it

www.birrapedavena.it

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