Bibenda
Bibenda, per rendere più seducenti la cultura e l’immagine del vino.
Visualizza tutte le notizie
Fosso degli Angeli
Pubblicato il 26/02/2016
Fotografia

Fosso degli Angeli: un Sannio che sa aspettare

Ha un pezzo di storia importante da raccontare questa cantina sannita di Casalduni, paese di 1.400 abitanti in provincia di Benevento. Sulle spalle un percorso vitivinicolo e olivicolo di tre generazioni, una piccola realtà fatta di sfide coraggiose che hanno contribuito a sviluppi significativi sia per l’azienda che per questo pezzo di territorio. Fondamentale fu inizialmente l’idea del padre di Marenza Pengue, proprietaria da qualche anno insieme al cognato Pasquale Giordano, quando nel 1978 impiantò i primi vigneti a base Fiano, una scelta che nessuno dei contadini della zona aveva ancora fatto e che in pochi all’epoca compresero. La seconda scommessa, quella attuale, intrapresa da Marenza e Pasquale con il sostegno dell’enologo laziale e profondo conoscitore della campagna sannita Roberto Mazzer, è quella di lasciar maturare sulle fecce fini soprattutto i mosti dei bianchi Fiano e Greco, per un periodo considerevole che va dai 12 ai 18 mesi. Successivamente al travaso segue l’imbottigliamento e l'affinamento per altri 8-12 mesi. I bianchi, che al momento usufruiscono del solo passaggio in acciaio, sono messi in commercio minimo dopo due anni dalla vendemmia.

Fosso degli Angeli, cantina il cui nome è stato ripreso da un antico uliveto di proprietà, dispone attualmente di sette ettari di vigneto disposti in quattro comuni della zona: Castevenere, Guardia Sanframondi, San Lupo e Casalduni. Tutti i terreni, caratterizzati da suoli argillosi e calcarei, sono attualmente in fase di bio-conversione, dalla vendemmia 2016 tutti i prodotti saranno certificati dalla dicitura Biologico. Fino a pochi anni fa le uve venivano vendute tutte alla cantina sociale, poi nel 2011 la decisione di iniziare ad imbottigliare. Alle prime etichette bianche monovitigno di Fiano, Greco e Falanghina, si associa al momento anche un prodotto da uve Aglianico e Sangiovese. Attualmente la produzione raggiunge le 30.000 bottiglie. Noi abbiamo degustato i tre vini bianchi.


Falanghina del Sannio Maior 2013

Colore giallo paglierino tendente al dorato. Olfatto fitto, impostato su toni iniziali di susina, pesca gialla pera decana, a seguire cenni vegetali, di fieno bagnato, paglia e marcate sensazioni minerali. Il sorso è denso, rafforzato da un equilibrio sorprendente, vitale poi l’attacco acido e sapido, ingentilito dalla morbidezza e dal calore in giusta dose. Lungo. Si accompagna ad un’anguilla in crosta di mandorle.


Sannio Greco Suavis 2012

Giallo dorato luminoso di grande consistenza. Naso elegante, intenso, con ricordi di mela e nespola, poi erbe aromatiche, timo e mentuccia, ricordi di pepe bianco e cenni di salsedine. Gusto deciso, valorizzato da una carica minerale di grande espressione, vero nella struttura acida, gradevolissimo nel finale sapido di grande persistenza. Con capesante su letto di cipolle caramellate e carote.


Sannio Fiano Dulcis 2012

Colore giallo dorato, intenso e consistente. Notevole l’impatto aromatico iniziale caratterizzato da note di tiglio, mandorla, nespola e nocciola, a seguire gradevoli spunti fumé e cenni salini. Bocca ricercata, in perfetto equilibrio, viva nella trama acida e sapida. Lungo e persistente. Su un branzino con cipolle e arance in agrodolce.
 

Cantina Fosso degli Angeli
Contrada Acquaro, snc
82027 Casalduni (BN)
Tel. 349 2662936 / 329 3279263
info@fossodegliangeli.com
fossodegliangeli@gmail.com
cantinafossodegliangeli@gmail.com

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA