Se non ci fossero stati Matteo Renzi, che all’Expo ha portato mezzo mondo, quello dei grandi della Terra, e Oscar Farinetti che vi ha portato l’altro mezzo mondo, quello che ha mangiato e bevuto cibi e vini italiani in un’Expo senza contenuti, sarebbe stata un’Expo da non raccontare.

Eppure lo racconteremo a fine mese, nel bene e nel male, lo racconteremo perché l’evento è di grande risonanza.

Alcuni ne parlano come fosse un grande carnevale di Viareggio, altri trovano spunti meno allegorici perché non hanno ritenuto una grande idea quella di far partecipare convegni di rilevanza e meno, piccoli concertini, o incontri con temi inventati per l’occasione, al fine solo di utilizzare location che durante tutto l’anno sono invece sparse nel territorio nazionale con risultati a volte banali.

Expo è stata un’occasione mancata? Non lo so, credo ai dati che diramerà il Presidente del Consiglio, gli altri lasciano il tempo che trovano.

Sicuramente il vino è stato dimenticato, con colpe gravi dei produttori. Peccato, abbiamo perso una grande occasione…

Al Vino dedicheremo un capitolo a parte, perché il vino, i suoi territori e la sua cultura non sono stati rappresentati.

Il vino ci ha deluso parecchio!