Impietosa per l’Italia la fotografia dei dati Nielsen, azienda leadership a livello mondiale nelle informazioni di marketing relative ai consumatori e i media, sull’indice di fiducia degli italiani nel terzo trimestre del 2014 che staziona a quota 47 (sopra i 100 segnala ottimismo), -4 punti rispetto a quest’estate e stabile rispetto al medesimo periodo del 2013. A livello globale l’indice medio rimane stazionario, pari a 98. La Germania è la nazione più “ottimista” in Europa con 97 punti, seguita dall’Inghilterra a quota 93. Di ben altro tenore i dati nordamericani (107 punti), così come quelli dell’Asia e del Pacifico. Messaggio positivo arriva invece dalla rinnovata capacità in Italia del controllo della spesa. Un anno fa infatti il 29% della popolazione dichiarava di non poter risparmiare, al netto delle spese essenziali, mentre quest’anno il dato è sceso al 24%, sempre comunque al di sopra della media europea (19%). Questi ultimi dati sono parte dello studio “Global Consumer Confidence” di Nielsen relativa al terzo trimestre 2014, eseguito su un campione di 30.000 persone in 60 Paesi del mondo.
Congelato l’indice di fiducia degli italiani per i consumi
Pubblicato il 14/11/2014
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