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Rapporto Mediobanca indebitamento delle aziende vinicole
Pubblicato il 14/11/2014
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Seconda puntata dei risultati del Rapporto Mediobanca sullo stato di salute delle più importanti cantine italiane, così come dettagliatamente spiegato sul sito del valente Baccaglio www.inumeridelvino.it da cui riprendiamo tali informazioni. Più della metà delle 21 aziende censite ha fatto registrare nel 2013 una riduzione del debito finanziario, mentre 14 hanno migliorato i rapporti debito-valore aggiunto e debito-patrimonio netto, evidenziando tutto sommato un quadro confortante sullo stato di salute dei big del vino tricolore. Guardando, in termini assoluti, all’indebitamento aziendale, al primo posto troviamo Antinori con 170 milioni di euro, in calo di 19 milioni rispetto al 2012. Al secondo posto troviamo Gruppo Italiano Vini, con un debito di 156 milioni, e al terzo Mezzacorona con 149 milioni di euro.

Analizzando invece il rapporto tra debito e valore aggiunto (differenza tra il valore finale dei beni e servizi prodotti da un’azienda e il valore dei beni e servizi acquistati per essere utilizzati nel processo produttivo) emergono alcune criticità con indici alti per Gancia, 4,9 il rapporto nel 2013 ma in netto calo rispetto al 18,6 del 2012, La Vis, un 4,5 aggravato da un rapporto tra debito e patrimonio netto pari a 16,7 e Mezzacorona pari a 4,4, ma in discesa rispetto al 2012. 

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