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I Vini di Puglia da Hong Kong a... Roma
Pubblicato il 07/11/2014
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È iniziata ieri la quinta edizione dell’International Wine and Spirits Fair in programma ad Hong Kong dal 6 all’8 novembre. Nella più dinamica città della Cina, che durante l'ultimo quinquennio si è affermata come hub di riferimento per la distribuzione di vino di tutta l’area Asia-Pacifico, l’International Wine and Spirits Fair si consolida un canale d’accesso preferenziale al mercato asiatico, particolarmente sensibile ai prodotti italiani di alta qualità. Per questo la fiera ha dato il via alle azioni collettive del progetto OCM 2014-2015 “Vini di Puglia V” e vede 3 delle 11 cantine aderenti impegnate a promuovere le eccellenze enoiche Made in Puglia.

A rappresentare la regione, il Consorzio del Movimento Turismo del Vino Puglia, unica realtà regionale che raccoglie oltre 50 produttori, tra i quali imprenditori agricoli individuali ma anche consorzi e cooperative, che ha come obiettivo la promozione della conoscenza dei luoghi di produzione del vino e la creazione delle prospettive di sviluppo economico per le aree vocate.

Protagoniste dello stand del Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia, all'interno dell’area di 900 mq di Vinitaly International allestito nel Padiglione 5/B, le cantine Tenute Eméra di Lizzano (Ta), Varvaglione Vigne&Vini di Leporano (Ta) e Vetrére di Montemesola (Ta), sono pronte a scommettere su uno dei bacini che in soli dieci anni ha visto un incremento del 57% dei consumi di vini fermi, passando dai dieci milioni di ettolitri del 2000 ai sedici milioni del 2013 rappresentando uno dei Paesi target fondamentali per l'export italiano.

“La Cina - afferma Sebastiano de Corato, presidente del Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia - ed Hong Kong in particolare, negli ultimi anni si sono affermate come centri nevralgici per la penetrazione nei mercati di tutto il continente asiatico, da qui la necessità delle nostre aziende di presidiare e tenere sotto la lente d'ingrandimento un mercato in continua evoluzione e che nei prossimi anni si auspica possa essere una delle piazze mondiali più importanti per l'export dei nostri vini e del brand Puglia”.

Ma i Vini di Puglia ritornano in patria già lunedì 10 novembre, quando ad aspettarli ci sarà la piazza del vino più importante di Roma, la sede della Fondazione Italiana Sommelier, dove si terrà un grande evento di degustazione a Banchi d’Assaggio. 21 le aziende partecipanti, che presenteranno la propria gamma completa di vini, per dipingere una panoramica completa sulle migliori produzioni della Puglia enoica offerta dal Movimento Turismo del Vino Puglia. Il consueto Seminario di approfondimento sarà dedicato invece ai Vini Rossi di Puglia con i tre principali vitigni a bacca rossa pugliesi - Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo - protagonisti di un’inedita formula di degustazione, che si svilupperà come un racconto dinamico sul territorio vinicolo pugliese. Un percorso didattico per approfondire la conoscenza del territorio di produzione e delle caratteristiche del vitigno raccontando contestualmente i 21 vini presentati, che saranno però messi in degustazione in un secondo momento, dando ai partecipanti la possibilità di assaggiarli “a caldo” e di sviluppare un proprio personale confronto. Ma non solo vino: si potranno assaggiare anche alcuni prodotti della gastronomia tipica, come olio extravergine d’oliva, verdure sottolio e paté.

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