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40 anni per il Museo del Vino di Torgiano
Pubblicato il 24/10/2014
Fotografia

Il Muvit, Museo del Vino di Torgiano della Fondazione Lungarotti spegne le candeline dei suoi primi 40 anni e per l’occasione la Fondazione Lungarotti ha dato appuntamento nel borgo medievale, alle porte di Perugia ad esperti ed accademici di fama internazionale.

Il 25 ottobre presso il Centro Congressi Le Tre Vaselle (Via Garibaldi 48, Torgiano) alle ore 9,30 si terrà il convegno “Il vino e la vite come paradigma della diversità culturale tra oriente e occidente”.

Il tema focalizzato sul ruolo della vite e della viticoltura nel processo d’evoluzione della cultura mediterranea, approfondirà aspetti linguistici e genetici della biodiversità.

Tra i relatori interverrà Attilio Scienza del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, Marco Capocasa, del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” dell’Università di Roma La Sapienza e Istituto Italiano di Antropologia, Augusto Ancillotti del Dipartimento di Lettere, Università degli
Studi di Perugia, Antonio Calò, Presidente Accademia Italiana della Vite e del Vino; Gaetano Forni, Direttore del Centro studi e ricerche per la museologia agraria del Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura.

Il Museo del Vino ideato e creato dall’indimenticato Giorgio e da Maria Grazia Lungarotti, racconta attraverso numerosi reperti archeologici, ceramiche, vetri, incisioni e testi antichi, la storia millenaria della vite e del vino. Una scommessa sul binomio vino-cultura scaturita dall’attività pioneristica della storica azienda umbra, già 40 anni fa, per l’appunto.

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