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Pubblicato il 19/09/2014
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15 settembre - Prime previsione Assoenologi per la vendemmia 2014. Le prime stime (5 settembre 2014) dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani, Organizzazione nazionale di categoria dei tecnici del settore vitivinicolo - Assoenologi dicono che quest’anno si produrranno tra i 41 e i 42 milioni di ettolitri di vino e mosto a fronte della media quinquennale (2009/2013) di 44,9 milioni di ettolitri e di quella decennale (2004/2013) di 46,7 milioni di ettolitri. L’elaborazione di Assoenologi fa infatti ipotizzare che la produzione di uva possa oscillare fra i 56 ed i 58 milioni di quintali che, applicando il coefficiente medio di trasformazione del 73%, dovrebbero dare tra i 41 e i 42 milioni di ettolitri di vino, un quantitativo inferiore del 13,5% a quello dello scorso anno (48,2 milioni di ettolitri di vino - dato Istat) e che si pone al sesto posto tra le produzioni più scarse dal dopoguerra ad oggi. La qualità sarebbe alquanto eterogenea, a macchia di leopardo, nel senso che in una stessa regione il buono si scontra con l’ottimo e con il mediocre. Complessivamente il millesimo 2014 è stimato da Assoenologi qualitativamente buono, con punte di ottimo e pochissime di eccellente, ma anche con qualche criticità.

15 settembre - Bilancio Laurent-Perrier 2013-2014. Annata contrastante per Laurent-Perrier. Se le vendite del produttore di champagne sono scese dell’1,1% a euro 220,6 milioni durante l’esercizio fiscale 2013-2014 a causa della depressione economica nell’Unione Europea e in particolare in Francia, sono invece migliorati i risultati economici . Infatti, l’azienda, che genera oltre il 75% delle sue entrate dalle esportazioni, ha visto un aumento dell’utile operativo del 1,3%. È migliorato il mix delle vendite grazie al maggior peso dei vini di fascia alta. D’altra parte, grazie ad una “gestione rigorosa, le spese commerciali e amministrative flettono dello 0,3%. L’utile netto è salito, nel frattempo, da 6,9% a 21,6 milioni di euro sostenuto dal calo del 14% degli interessi passivi e un’aliquota ridotta al 34,6%, in calo rispetto un punto. Le vendite sono calate dell’1.5-2% in Europa e Francia e sono invece cresciute del 2% nel resto del mondo. Il saldo è negativo per l’1% a 221 milioni di euro.

15 settembre - Nuovo Ad per Genagricole. Alessandro Marchionne è il nuovo Amministratore delegato di Genagricola spa, la maggiore società agroalimentare italiana, controllata da Generali Italia, e tra le principali in Europa. 47 anni, Marchionne proviene da Agricola San Felice (Gruppo Allianz) dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale dopo una importante esperienza maturata in primarie aziende del settore food largo consumo. Philippe Donnet, Presidente di Genagricola, ha dichiarato: “Sono felice di dare il benvenuto ad Alessandro Marchionne, a capo di un settore dove il Gruppo Generali è protagonista dal 1851. Marchionne punterà a sviluppare Genagricola attraverso una nuova strategia di posizionamento delle 24 realtà agricole, di razionalizzazione e miglioramento della qualità delle etichette dei vini oltre ad un importante orientamento allo sviluppo all’estero”.

15 settembre - Birrai senza impianto, Beerfirm, in crescita. Singoli individui o gruppi di amici con un unico comune denominatore: la passione per la birra artigianale. Questi sono i Beerfirm, fenomeno in rapida espansione sul territorio nazionale che ne contava 56 nel 2013 e a distanza di un anno li trova quasi triplicati con 160 presenze. Destinati a crescere, a fare di un hobby un vero e proprio business (sono l’86%) con un fatturato medio inferiore ai 100 mila Euro annui, valore considerato lo spartiacque nel giro di affari della categoria, il beerfirming nasce come scappatoia dalla disoccupazione o per semplice tributo a Cerere, quindi come reddito complementare rispetto ad un lavoro principale. L’importante è arrivare a capire in un prossimo futuro se questi birrai senza impianto, che si appoggiano cioè su altre aziende per produrre birra con proprio marchio, rappresentino un’opportunità o una minaccia per i produttori artigianali.

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