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Quando il Verdicchio incontra il Riesling
Pubblicato il 30/05/2014
Fotografia

È il 1949. Nel comune di Cupramontana, in provincia di Ancona, l’imprenditore Francesco Angelini fonda la cantina Fazi Battaglia. Questi, credendo fortemente nelle potenzialità del vitigno autoctono Verdicchio, decide di monopolizzare il vigneto aziendale con questa varietà, avviando allo stesso tempo studi per incrementarne il livello qualitativo. E non solo: pochi anni dopo, nel 1953, chiede all’architetto Antonio Maiocchi di realizzare la bottiglia per il primo vino prodotto della casa, lo storico Titulus; nasce così la bottiglia ad anfora che si trasformerà nel simbolo per eccellenza del vino Verdicchio e icona del design commerciale italiano del Novecento. Partendo da queste premesse, nel giro di pochi decenni la Fazi Battaglia diventa sinonimo di Verdicchio, vinificato esclusivamente in purezza per dar vita a una carrellata di etichette di grande eleganza e territorialità, che provengano da cru diversi, che siano lavorate in acciaio o in legno, frutto di vendemmia tardiva o meno. Con il bianco Igt RieVerdi, uscito per la prima volta con la vendemmia 2009, l’azienda decide di spingersi oltre, azzardando, unico caso in Italia, l’abbinamento del proprio cavallo di battaglia con un vitigno internazionale, il Riesling, per una percentuale del 35%. E in linea col detto “Audaces fortuna iuvat!”, anche stavolta l’audacia è stata ripagata dal successo.

All’esame organolettico il RieVerdi, che abbiamo provato nell’annata 2010, sfodera uno sgargiante giallo paglierino con intersezioni dorate. Estremamente variegata ed estroflessa l’espressione olfattiva in cui convergono l’agrumato di mapo e pompelmo (anche in scorza), la speziatura di pepe bianco, lo zenzero grattugiato e la dolce e tipicissima mandorla su uno sfondo minerale quasi salino. Naso tutto sommato ancora giovane, avrà ancora modo di evolvere e di ispessirsi, trovando sulla sua strada la complessità dei tocchi mielosi e canforati che oggi sono appena intuiti. Il sorso incede ritmico e succoso, sfoderando classe cristallina, sapidità sostenuta e un’acidità tesa ma priva di eccessi. È infatti proprio la rotondità del gusto la caratteristica del RieVerdi che rimane più impressa nella memoria. Nel finale, di lodevole persistenza, si riaffacciano gli accenti citrini intercettati all’olfattiva e una sfumatura burrosa e boisé lasciata in ricordo dai piccoli legni di maturazione.

Fazi Battaglia
Via Roma 117
60032 Castelplanio Stazione (AN)
Tel. 073 181591
www.fazibattaglia.com
info@fazibattaglia.it

 

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