5 marzo - A gonfie vele il mercato dell’olio di oliva spagnolo. Annata record, l’ultima raccolta della nobil drupa in Spagna. Secondo il Ministero dell’Agricoltura, l’olio prodotto nel primo trimestre della campagna olearia è pari a 1.240.200 tonnellate, in crescita del 126 % rispetto allo scorso anno, anche se inferiore alla storica campagna 2011-2012 (1.422.000 tonnellate). La previsione complessiva quindi sarebbe intorno a 1,4-1,5 milioni di tonnellate, mentre la commercializzazione di olio d’oliva, ossia la somma delle vendite nel mercato interno e delle esportazioni, dai primi giorni della campagna olearia 2013-2014 ha toccato oggi 500.100 tonnellate, in crescita del 30% rispetto all’anno precedente e del 18 % in riferimento alla media delle ultime quattro campagne.

5 marzo - Apertura nuovo Open Baladin a Torino. Lunedì 17 Marzo alle ore 18.30 inaugurerà, in Piazzale Valdo Fusi, con un evento riservato in esclusiva alla stampa, Open Baladin Torino. Seguirà, il 21 Marzo, l’apertura al pubblico sempre dalle 18.30, con una grande festa dedicata all’equinozio di primavera. In questa occasione verranno distribuiti dei coupon che daranno diritto a una birra omaggio e, in più, ma solo per i primi 300 che arriveranno a Open Baladin Torino, una delle 300 bottigliette di birra celebrativa. Open Baladin Torino è il terzo locale, dopo quelli di Cinzano e Roma, nati con il proposito di promuovere la conoscenza della birra artigianale italiana proponendo un’ampissima scelta di birre alla spina e birre in bottiglia selezionate accuratamente.

4 marzo - Prezzi agricoli in ribasso all’avio dell’anno. L’indice dei prezzi agricoli elaborato da Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), posizionatosi a 138 (base anno 2000 pari a 100), ha fatto registrare nel mesi di gennaio una contrazione dell’1,2% su base mensile (dicembre 2013) e del 4,4% su base annua. Tra le coltivazioni, rende noto l’Istituto, chiudono in deciso ribasso la frutta (-3,2%), a causa del negativo andamento del comparto agrumicolo, e gli ortaggi (-4,9%). Il vino fa segnare un -1,6% sul mese precedente e non si arresta il trend negativo che prosegue ormai da un anno, dopo i rialzi a cavallo tra il 2012 e il 2013. Recuperano invece i listini dell’olio di oliva (+5,2%).

3 marzo - Pil Italia 2013, cresce solo il comparto agricolo. Secondo i dati, ancora provvisori dell’Istat, a fronte del calo del Pil del 2013 (-2,5% rispetto al 2012), il valore aggiunto agricolo è invece aumentato dello 0,3%. Magra consolazione perché in termini reali è una posizione di staticità e non un vero e proprio territorio positivo. Inoltre, commentano in Confagricoltura è aun livello inferiori di più di un miliardo di euro rispetto al dato del 2009 (26,98 miliardi di euro in confronto a 28,01 con una discesa del 3,7%).

3 marzo - Nuovo vitigno “scoperto” in Valpolicella. Si chiama Spigamonti, dal nome della località in cui è stato individuato, nei dintorni di Montecchio di Negrar, e a oggi, dall’analisi del Dna sembra non essere stato mai catalogato. La scoperta si deve a Caludio Oliboni, agonomo dello staff della Cantina Valpolicella Negrar. La varietà sarebbe particolarmente resistente alle malattie e alla grandine.

2 marzo - Classifica Fleishmanhillard sulla presenza online delle principali aziende vinicole italiane. La ricerca condotta da FleishmanHillard, società di consulenza strategica con oltre 80 uffici nel mondo e parte del Gruppo Omnicom, ha studiato fino al novembre 2013 la presenza e le attività online delle prime 25 aziende vinicole italiane per fatturato secondo l’ultima indagine annuale di Mediobanca. Più quantità che qualità su social network e siti aziendali: questo il risultato emerso. Per quel che concerne i siti aziendali, l’ottimizzazione, che consente di comparire tra le prime pagine dei motori di ricerca, è un elemento non ancora ben sviluppato. Solo la metà dei siti analizzati ha infatti un Google Page Rank soddisfacente, e il numero di link-in che rimandano ai siti è ancora esiguo. Solo 1 azienda sulle 25 considerate, dà un servizio di e-commerce direttamente gestito dalla società. Sul versante social network le aziende mostrando in generale una buona presenza sulle principali piattaforme. Facebook è utilizzato da 17 cantine su 25, seguito da YouTube con 15 aziende e Twitter, usato da 11 aziende. Pinterest e Instagram, i due social network più giovani dove l’immagine ha un ruolo fondamentale, vengono sfruttati in minima parte, essendo canali presidiati 7 aziende su 25. Passando all’analisi qualitativa, solo il 64% delle aziende analizzate ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook nell’ultima settimana. Su Twitter, nel 99% dei casi l’ultimo tweet è stato scritto negli ultimi sette giorni. Infine, nel canale YouTube del 34% delle aziende vinicole l’ultimo video risale agli ultimi 6 mesi presi in esame.