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Notizie in pillole
Pubblicato il 29/11/2013
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28 novembre - Terza edizione del Vinòforum Class al Maxxi di Roma. Lunedì 2 dicembre dalle ore 18:00 alle 24:00 il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di via Guido Reni in Roma ospiterà Vinòforum Class, un esclusivo itinerario del gusto attraverso vini bianchi, rossi, spumanti e dolci abbinati a vere e proprie eccellenze gourmet. Per l’occasione, gli ospiti potranno effettuare una visita esclusiva alle exhibition del museo. Tutto su www.vinoforum.net

26 novembre - Luci e ombre nell’export di vino italiano. I dati inerenti le esportazioni di vino sul mercato tedesco mostrano che i vini in bottiglia (fermi e frizzanti) chiudono i primi 9 mesi del 2013 con un aumento dei prezzi medi di vendita del 4% che si riflette sui volumi di acquisto, diminuiti del 3%, per un totale di 1,9 milioni di ettolitri con valori inalterati rispetto a un anno fa, ossia poco meno di 460 milioni di euro. Sul lato spumanti, tranne per il Prosecco, le cose continuano a non i numeri segnano riduzioni del 15% sul lato dei volumi e un calo del 3% sul prezzo medio d’acquisto pari a 3,15 euro al litro. Dati comunque in recupero se si pensa che nel consuntivo di giugno si era a oltre -20%.

25 novembre - Scoperto vino di 3.000 anni “aromatizzato” con resine allucinogene. Siamo forse di fronte alla più antica e grande cantina del Medio Oriente, ci troviamo in Israele a Tel Kabri, un sito risalente al 1.700 a. C. dove gli archeologi hanno rinvenuto diverse anfore ancora piene di un vino dolce, alcolico e “conciato” con miele, menta e resine psicotrope.

24 novembre - Prime previsioni produzione mondiale dei vini 2013: millesimo di quantità. Il primo aggiornamento OIV sul 2013. Si aggirerà intorno ai 280,9 milioni di ettolitri, + 4% in più rispetto al 2012 la produzione mondiale di vino, con l’Europa a segnare una produzione di 155 milioni e il resto del mondo a marcare uno storico 126 milioni di ettolitri. Tutti i dettagli su www.inumeridelvino.it

22 novembre - Microonde per migliorare l’estrazione del tannino delle uve. Una ricerca dello Tasmanian Agricolture Institute ha messo in luce che i vini realizzati con un processo di macerazione a microonde hanno una concentrazione di antociani doppia e tannino tripla rispetto a una vinificazione tradizionale. Un progetto pilota che ha interessato micro porzioni di uva di 1,5 chilogrammi alla volta di uva Pinot Nero, non tra i vitigni più colorati dell’ampelografia mondiale. Qualora questi primi positivi esiti dello studio sarebbero confermati su larga scala si aprirebbero in Australia e non solo nuove prospettive produttive legate alla diffusione di uve considerate oggi non adatte per alcune zone viticole.

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