Tutto esaurito per un successo annunciato forte di 1.000 partecipanti che si sono ritrovati il 14 Novembre, dalle ore 19 ad assistere e presenziare alla Presentazione Nazionale della Guida BIBENDA 2014, in un unico volume il meglio della produzione enologica italiana e i migliori ristoranti del Bel Paese.
Ti Amo Italia è il messaggio di questa Quindicesima Edizione, consapevoli come sostiene Franco M. Ricci, ideatore e direttore della pubblicazione, che “non c’è ancora una sensibilità politica né, tantomeno, manageriale da far sperare in una crescita culturale importante per consentire ai produttori di contare su un mercato italiano consapevole e di grande sensibilità verso la qualità. Ma nonostante ciò, viva l’Italia del Made in Italy, viva l’Italia delle tradizioni e del coraggio di concepire e proteggere la qualità”.
L’evento enogastronomico più grande e prestigioso dell’anno è stato incentrato, come da tradizione, su quel formidabile mix tra l’eccellenza del vino italiano e il meglio della ristorazione tricolore, rappresentata da sei chef del calibro di Annie Feolde e Italo Bassi dell’Enoteca Pinchiorri (Firenze), Pino Cuttaia del Ristorante La Madia (Licata - Agrigento), Gianfranco Vissani del Ristorante Vissani (Baschi -Terni), Davide Scabin del Ristorante Combal.Zero (Rivoli - Torino) e Heinz Beck della Pergola del Rome Cavalieri (Roma), elencati seguendo l’ordine di apparizione delle rispettive preparazioni in un menu arricchito da una portata di formaggi selezionati da Gianni ed Elio Faieta della Taberna Imperiale (Collecorvino - Pescara) e da un dessert al cioccolato realizzato da Domori.
I 520 vini premiati con i 5 Grappoli hanno dato vita alla degustazione e l’abbinamento più grande mai realizzato in Italia. Piacere e divertimento insieme nelle tante e diverse combinazioni che possono nascere in ogni tavolo e per ciascuna portata.
Durante l’evento sono stati consegnati i 10 Migliori Vini d’Italia di BIBENDA, i Cinque Grappoli ai 454 produttori di vino, i 18 Cinque Baci e i 19 Ristoranti dell’Anno a quei locali d’eccellenza capaci di distinguersi per eleganza, stile e certificata professionalità nella gestione dell’offerta enogastronomica. Pesi massimi della ristorazione italiana come Gioacchino Pontrelli, Valeria Piccini, Fabrizia Meroi, Alberto Santini, Niko Romito e Alfonso Iaccarino, hanno cercato in qualsiasi modo di rubare la scena a veri mostri sacri dell’enologia italiana. Non sono poi mancati personaggi del mondo della comunicazione, dello spettacolo e delle istituzioni.
Non solo Cinque Grappoli e Cinque Baci a scandire i tempi della serata, ma anche i Premi Speciali BIBENDA con cui si intende riconoscere il lavoro di grandi talenti e operatori che, attraverso il loro impegno e successo, hanno ottenuto un grande risultato per il vino italiano. Tali riconoscimenti sono stati consegnati a Gianni Zonin, proprietario dell’omonimo Gruppo viticolo nonché Presidente della Banca Popolare di Vicenza, e Riccardo Illy, Presidente del Gruppo Illy, holding di famiglia che controlla Illy Caffè, il tè Dammann Freres, il Cioccolato Domori, l’azienda vinicola Mastrojanni e ha una partecipazione in Agrimontana. Habitué della kermesse poi il Premio NextinWine ai giovani talenti della Vigna Italia assegnato dai Preparatori d’Uva Simonit & Sirch.
