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Notizie in pillole
Pubblicato il 21/06/2013
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19 giugno - Crollo dei consumi di vino previsto per il 2020. Scenderebbe a 21,2 milioni di ettolitri in consumi di vino italiano nel 2020 (34 litri pro capite) secondo uno studio di Wine Monitor-Nomisma con una stima di -6,1% rispetto al 2012 (22,6 milioni di ettolitri). Invecchiamento della popolazione, minore consumo di bevande alcoliche in generale e aumento dell’immigrazione che segue restrittivi dettami religioni in fatto di consumi alimentari sarebbe le cause di questo vero e proprio tracollo annunciato.

19 giugno - Cresce l’import di olio di oliva in India ma ne approfitta solo la Spagna. Sono cresciute del 66% le importazioni del “nettare” della nobil drupa nel Paese dei maharaja nel 2012, toccando quasi 12 mila tonnellate, erano poco più di 7 mila nel 2011. Una crescita, precisa la testata The Economic Times a dispetto di un aumento dei prezzi del 40%. Spagna in testa con il 59,2% dell’import seguita dall’Italia, 31,2% e staccata di oltre venti punti.

18 giugno - 2012 di crisi per lo Champagne. Anno da dimenticare per il metodo classico più famoso del mondo, con una diminuzione del 4,4% delle consegne (308,8 milioni di bottiglie contro i 323 milioni del 2011). Il mercato interno è il primo indiziato di questa crisi di vendite con un calo di 10 milioni di pezzi (171,4 milioni contro i 181,6 del 2011), ma l’export, 137,4 milioni di pezzi nel 2012 (erano 141,3 nel 2011) non fa sorridere i cugini Transalpini: - 6% in Gran Bretagna, -8% negli Stati Uniti, -15% in Giappone e -19% in Italia.

17 giugno - Export dello spumante italiano in crescita nei primi mesi del 2013. Il primo trimestre ha visto una crescita del 20%, pari a 130 milioni di euro, di questo passo, conferma l’analisi di Marco Baccaglio di inumeridelvino.it su base annua lo spumante italiano potrebbe raggiungere 646 milioni di euro di esportazioni (+15%). Tutti i dettagli su www.inumeridelvino.it.

16 giugno - Vino il lattina, i francesi ci copiano con tre anni di distanza. Secondo una ricerca dell’American Association of Wine Economist (AAWE) i giovani statunitensi scelgono le bevande, alcoliche e non, sulla base della confezione. Il packaging è quindi al primo posto nelle motivazioni all’acquisto con il 73% di peso nella decisione, seguito dal 37% relativo allo stile dell’etichetta e dal 25% sul colore della bottiglia o della confezione. Così Cédric Segal, commerciante parigino, ha scommesso sul vino in lattina, un classico quartino da 187 millilitri, al prezzo di 3-3,50 euro. Peccato che Lambrusco e Prosecco ci hanno pensato prima e sperimento l’insuccesso dell’operazione.

15 giugno - Controlli dei Nas sulla filiera vitivinicola: sequestri per più di 23 milioni di euro nel 2012 e quasi venti nei primi mesi del 2013. Il bilancio dei controlli dei Nas-Comando Carabinieri per la tutela della salute fotografa per il 2012 una crescita delle irregolarità e delle truffe nel mondo vino italiano; tra questi spiccano le frodi nel commercio dei prodotti Dop e Igp, mentre si riducono le adulterazioni. In più di un’azienda su tre (il 34,7% di quelle controllate) si riscontrano irregolarità, dato in crescita rispetto al 29% del 2011. Tutto su www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico.htm

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