15 maggio - L’Emilia migliore per contrastare la crisi. Le imprese e i prodotti tipici reggiani, in particolare il Parmigiano Reggiano, saranno i protagonisti della manifestazione “In Forma RE” che si terrà a Reggio Emilia dal 23 al 26 maggio. Coinvolgendo tutta la filiera di produzione e trasformazione dei prodotti locali, l’intera provincia reggiana mostrerà le proprie eccellenze al grande pubblico, a operatori del settore, investitori, turisti e giornalisti di diversi Paesi. "Fare squadra", è il motto della manifestazione, trasformando il successo delle singole imprese nel successo di un intero territorio, più unito, più consapevole, capace di organizzarsi per raccontarsi ai mercati, creando nuove opportunità di visibilità e di commercializzazione.
15 maggio - Gli Italiani non rinunciano ai formaggi. Secondo lo studio annuale di AstraRicerche per Assolatte il 90,5% dei 43,5 milioni di adulti italiani consuma formaggi freschi. 13,4 milioni li consuma 1-2 volte a settimana e 11,9 milioni 3-6 volte a settimana. Tuttavia i veri “aficionado”, 5,7 milioni di connazionali, li consuma una o più volte al giorno.
14 maggio - Prosecco e Asti le denominazioni più produttive d’Italia. I dati emersi dalla classifica Federdoc in merito ai dati produttivi 2011 delle denominazioni italiane mostrano che Prosecco e Asti guidano la classifica nazionale rispettivamente con 1 milione e 351 mila ettolitri e poco più di 817 mila ettolitri, facendo segnare +16% e +9% rispetto all’anno precedente. A seguire troviamo il Montepulciano d’Abruzzo (796.025 ettolitri) e il Chianti (769.303 ettolitri).
13 maggio - Bilancio 2012, Casa Vinicola Zonin batte la crisi. La storica maison veneta con tenute e aziende in Italia e negli Usa, ha registrato un incremento del 13% rispetto al 2011, con un fatturato di 140 milioni di euro. Anche l’occupazione ha avuto, nell’ultimo anno, un incremento che ha portato all’assunzione di 10 giovani nelle aree tecnico-produttiva, marketing, comunicazione, commerciale e finanziaria tutti di età inferiore ai 35 anni.
13 maggio - Vino italiano alla conquista della Cina. Sta per scattare la terza fase del progetto “Vini italiani in Cina”, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico insieme a Federvini e Unione Italiana Vini (Uiv) & Enoteca Italiana. Lo step, dal 20 al 26 maggio, coinvolgerà 9 importanti buyer-importatori cinesi che visiteranno cantine e luoghi di produzione, toccando Sicilia, Puglia e Piemonte.
12 maggio - Fuori norma la dicitura “Bassa Acidità” sugli extravergine di oliva. Il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agro-alimentari - Direzione Generale della prevenzione e del contrasto alle frodi agro-alimentari ha definitivamente chiarito che la menzione, in realtà un marchio registrato, non può in alcun caso sostituire il rispetto della normativa. Il caso, sollevato dalla testata web Teatro Naturale (www.teatronaturale.it) relativamente alla dizione “Bassa Acidità” ancora largamente presente sulle bottiglie di extravergine vendute nei supermercati. L’Unione Europea ha infatti disciplinato l’indicazione dell’acidità con i regolamenti 1019/02 e 29/2012 vietando riferimenti ad analisi chimiche in etichetta a meno che non riguardino il numero di perossidi, tenore in cere e assorbimento all'ultravioletto.
11 maggio - L’Albeisa compie i suoi primi 40 anni. Verallia, secondo produttore globale di contenitori in vetro food and beverage festeggia con i produttori dei vini Albesi dell’UPVA il quarantesimo anniversario dall’adozione di un’unica bottiglia per tutti i vini prodotti nell’area: l’Albeisa. L’intento dell’Unione Produttori Vini Albesi era quello di caratterizzare con una bottiglia unica e speciale la produzione enologica della Langa e del Roero, affidandone la realizzazione esclusiva alle allora Vetrerie Italiane di Dego, oggi Verallia.
