"Parlare di vino è raccontare ogni singola emozione con la stessa intensità che vorrei fosse viva in ogni calice, ogni sorso, ogni sguardo." - Claudio Cipressi

Se avessimo a disposizione un solo aggettivo per descrivere un uomo, a Claudio Cipressi attribuiremmo Tenace.
A lui dobbiamo infatti il recupero di un vitigno autoctono del Molise, la Tintilia, una delle più straordinarie espressioni di un territorio dalle grandissime potenzialità.
"La curiosità e la passione per la terra mi hanno spinto ad intervistare gli anziani del paese - San Felice del Molise (Campobasso) - per poter trovare anche solo un ceppo di Tintilia, un vitigno di cui avevo sentito parlare". E finalmente, dopo tanta ricerca, studio e analisi, la terra ha dato i suoi frutti.
Nel nostro ciclo di incontri Assaggi di Vite, ecco un nuovo esempio in cui il rispetto della terra e delle tradizioni porta con sè delle incredibili sorprese. La selezione è quasi maniacale per le uve che Claudio e il suo team decidono di raccogliere, con una cernita manuale grappolo per grappolo.
In cantina Claudio adotta processi di lavorazione tradizionali, non invasivi, con grande attenzione alle temperature dei mosti e l’utilizzo accurato delle botti per affinare il vino senza interferire con il frutto, per non alterare un sapore che vuole invece rispettare in ogni sorso la personalità del vitigno d’origine.
 
A condurre la degustazione un ospite d'eccezione Paolo Lauciani, che metterà a disposizione la sua grandissima esperienza nell'assaggio di:
 
Le Scoste 2014
 
Verticale di Macchiarossa nelle annate 2007, 2008, 2010, 2011
 
Tintilia 66 del 2011
 
Al termine della degustazione saranno serviti degli sfiziosi finger food.
 
Prenotazione contestuale al versamento di € 20 a persona. I Soci di Fondazione Italiana Sommelier possono essere accompagnati al massimo da due amici o clienti - Bicchieri a disposizione in Sala.
 
Per le modalità contattare il fiduciario di zona Costantina Vocino al 3428009515 o inviare una mail a fondazionesommelier.laziosud@gmail.com