A Roma / Gaja tutto Gaja
Unico turno dalle ore 20 alle 22,30 presso l’Hotel Rome Cavalieri - Via Alberto Cadlolo, 101
Venerdì 4 Marzo 2016
Lazio
Di Angelo Gaja è stato già detto di tutto, ma forse non tutti sanno che recentemente è diventato nonno di Leone, il bimbo della sua secondogenita Rossana. Dal 1961, anno del suo ingresso in azienda, ad oggi, il Re del Barbaresco ha lavorato incessantemente per far conoscere ancor di più i suoi prodotti in Italia e all’estero, adottando scelte coraggiose che hanno non solo influito, ma rivoluzionato l’intera produzione regionale. Basti pensare a quella di produrre i suoi cru senza seguire le direttive di produzione del disciplinare che regolano le Docg Barolo e Barbaresco, così da poter aggiungere al Nebbiolo, richiesto fino a quel momento al 100%, piccole percentuali di altri vitigni, o quella di impiantare barbatelle di Cabernet e Sauvignon in una terra da sempre considerata inadatta a tali varietà, scoprendone potenzialità e limiti. Inoltre, la sua grande capacità di rapportarsi alle persone, di coinvolgerle e farle partecipi della sua filosofia. Tutt’altro che esaurita, l’energia di questa azienda continua ad essere trainante, attraverso etichette sempre vincenti, che ci sembra doveroso proporre in degustazione per far conoscere il Mito anche ai nuovi Soci di Fondazione Italiana Sommelier.
In degustazione Barbaresco 2012, Langhe Nebbiolo Conteisa 2011, Langhe Nebbiolo Sorì Tildin 2011, Langhe Nebbiolo Sorì San Lorenzo 2011, Langhe Nebbiolo Sperss 2011, Langhe Chardonnay Gaia & Rey 2006, Langhe Sauvignon Alteni di Brassica 1986
La degustazione si annuncia straordinaria, a guidarla sarà la nostra Daniela Scrobogna in un appassionante faccia a faccia con Gaia Gaja, primogenita di Angelo che dal padre ha ereditato grinta, carisma e dirompente simpatia.
La degustazione si annuncia straordinaria, a guidarla sarà la nostra Daniela Scrobogna in un appassionante faccia a faccia con Gaia Gaja, primogenita di Angelo che dal padre ha ereditato grinta, carisma e dirompente simpatia.
Regole per la partecipazione ad attività e corsi
La partecipazione all’evento/corso è consentita esclusivamente agli Iscritti alla Fondazione Italiana Sommelier in regola con la quota annuale.
Nelle Sale di Degustazione non è consentito l’uso del telefono e sono vietate le registrazioni audio-video. I partecipanti sono invitati a non utilizzare profumi penetranti che pregiudicano una corretta degustazione. Prestare particolare cura al proprio abbigliamento, in considerazione dell’alto profilo delle nostre attività e dei luoghi in cui si svolgono. Durante il periodo estivo non sono ammessi partecipanti in pantaloni corti o indumenti simili.
Suggeriamo di arrivare con qualche minuto di anticipo. Le nostre attività iniziano e terminano sempre con la massima puntualità. Non possiamo consentire l’ingresso oltre l’orario stabilito, la sala di degustazione chiude all’inizio dell’evento. Prima del termine della degustazione non è possibile lasciare la Sala per non arrecare disturbo. In caso di assenza ad una attività prenotata, non sono previsti rimborsi.
Nelle Sale di Degustazione non è consentito l’uso del telefono e sono vietate le registrazioni audio-video. I partecipanti sono invitati a non utilizzare profumi penetranti che pregiudicano una corretta degustazione. Prestare particolare cura al proprio abbigliamento, in considerazione dell’alto profilo delle nostre attività e dei luoghi in cui si svolgono. Durante il periodo estivo non sono ammessi partecipanti in pantaloni corti o indumenti simili.
Suggeriamo di arrivare con qualche minuto di anticipo. Le nostre attività iniziano e terminano sempre con la massima puntualità. Non possiamo consentire l’ingresso oltre l’orario stabilito, la sala di degustazione chiude all’inizio dell’evento. Prima del termine della degustazione non è possibile lasciare la Sala per non arrecare disturbo. In caso di assenza ad una attività prenotata, non sono previsti rimborsi.
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